Frana, il gioco delle strisce manda in tilt gli automobilisti attenti alla segnaletica. Interviene la Provincia

Qualora ce ne fosse bisogno, tranquillizziamo subito i lettori: chiunque percorrendo la Strada Provinciale di Isernia n. 59 “Fresilia” si trovasse o si fosse trovato di fronte ad un’immagine come quella in foto, non soffre di astigmatismo. Le 4 strisce continue dipinte sull’asfalto sono il frutto di una ovvia “sovrapposizione” dovute alla frana che ha coinvolto uno dei due lati della strada. Di conseguenza, dal momento che una corsia finiva praticamente sul dosso naturale creatosi con la frana, la carreggiata è stata ristretta proprio per raggirarlo. Il problema è che ora esistono sia le vecchie che le nuove strisce e non pochi automobilisti attenti alla segnaletica orizzontale hanno percepito un momento di disorientamento, non sapendo dove “incanalarsi”. L’aspetto ancora più serio è la mancata delimitazione dell’insidia e la presenza di un segnale di pericolo. Insomma, per quanto un utente al volante debba avere, per così dire, quattro occhi ed esista un limite di velocità relativamente basso lungo il tratto della Provinciale, in situazioni di scarsa visibilità – pensiamo di notte o col maltempo – questo punto della Fresilia potrebbe essere altamente rischioso per gli automobilisti. Senza considerare che molte battaglie legali che hanno fatto seguito ad incidenti stradali si sono giocate su situazioni come questa. “E’ un punto che conosciamo bene – ci ha spiegato il dirigente alla viabilità della Provincia, Lorenzo Di Iacovo. – E’ una frana su cui siamo intervenuti in passato e che ultimamente si è riattivata. Siamo in attesa di nuovi fondi per intervenire“. Per quanto riguarda le strisce, Di Iacovo aggiunge che “il rifacimento della segnaletica orizzontale era già in programma. Probabilmente non sono ancora state cancellate le vecchie strisce. Tuttavia ricordiamo che lungo la Fresilia vige un limite di velocità di 50 km/h e in quel punto specifico arriva a 30 km/h“. Sulla mancata segnaletica verticale. “Ci sembra strano. Non escludo, come successo in passato, perché capitano anche queste cose purtroppo, che qualche segnale sia stato tolto arbitrariamente, insomma rubato“. Il dirigente ha assicurato che per entrambe le situazioni “incaricherò un collaboratore per le opportune verifiche“.

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