Campobasso, ora C sei! La vittoria a Rieti vale la promozione. Festa tifosi, bolgia in città. Foto e video

Il Campobasso è finalmente in serie C. La vittoria a Rieti per 2 a 1 vale la promozione tanto sperata dalla città e da un’intera regione. Grazie al pirotecnico pareggio per 4-4 fra Notaresco e Recanatese i Lupi vincono matematicamente il campionato con due giornate di anticipo. Una stagione dominata e che poteva forse essere chiusa anche prima, ma che in ogni caso premia un gruppo e una società che hanno mostrato qualità e testa per conquistare l’obiettivo più prestigioso e per tornare a cavalcare i campi nel calcio dei professionisti. (guarda i risultati e la classifica qui)

RIETI
Saglietti, Sadek, Zona, Orchi, Giannetti, Scognamiglio, Vari, Marchi, Prandelli, Tirelli, D’Alessandris. All.: Battisti.
CAMPOBASSO
Raccichini, Fabriani, Vanzan, ladu, Menna, Dalmazzi, Bonta’, Candellori, Cogliati, Esposito,Vitali. All.: Cudini.
Arbitro: Tomasi di Lecce.
MARCATORI: al 11′ Vari, al 17′ Esposito, al 21′ Candellori.
Sono presenti circa 300 tifosi venuti da Campobasso sugli spalti del Manlio Scopigno di Rieti. Al 5′ azione degli ospiti, la palla termina fuori. Al 10′ tiro di Bontà ma Saglitti blocca la sfera. All’11’ azione dei locali, ennesimo errore della difesa molisana e Vari ne approfitta per segnare: è 1-0 in favore dei laziali. I rossoblù non ci stanno a perdere e attaccano a testa bassa, e al 17′ Esposito, oggi al rientro dal primo minuto, segna il pareggio con un bel tiro: è 1-1. Al 20′ Cudini fa uscire Cogliati infortunato e fa entrare al suo posto Rossetti. Al 21′ azione degli ospiti, lancio di Esposito a Candellori che batte Saglietti: è il 2-1 per i Lupi che in 10 minuti ribaltano il risultato. Al 30′ azione dei laziali, ma Prandelli da buona posizione tira fuori. Al 36′ ci prova Candellori, ma la palla finisce fuori. Intanto giunge la notizia del 2-0 per la Recanatese sul Notaresco e sugli spalti scoppia un boato da parte dei tifosi rossoblù. Al 41′ ci prova Tirelli ma il tiro termina fuori. Finisce, cosi, il primo tempo con i Lupi che vanno al riposo sul 2-1 in loro favore. Nel secondo tempo, tiro di Vanzan ma la palla termina alta sopra la traversa. Al 60′ zuffa in campo per un intervento su Vitali ma l’arbitro con un paio di ammonizioni fa tornare tutto alla normalità. All’80’ infortunio di Ladu e Cudini lo sostituisce con Tenkorang. Al 90′ gol del Rieti  ma il direttore di gara annulla per fallo su Dalmazzi. Finisce, così, la partita con i Lupi che grazie a questa vittoria tornano in serie C meritatamente avendo condotto sempre in testa il torneo. Esplode a Campobasso la gioia dei tifosi che si radunano in centro e danno il via a un carosello di macchine che durerà sicuramente tutta la serata.
Arnaldo Angiolillo




Il sindaco Gravina: “Grazie alla società e ai giocatori, avete reso felice un’intera città.
Con la spinta di un’intera città, oggi mister Cudini e i suoi ragazzi riconsegnano a Campobasso il calcio professionistico. Dietro a tecnici e giocatori, c’è l’intero staff dirigenziale, nessuno escluso, che ha saputo mantenere la barra dritta nei momenti difficili, puntando a costruire qualcosa che deve continuare a crescere con il tempo e con la cura che l’intera comunità di Campobasso e del Molise sapranno senz’altro mostrare. Da Sindaco, ritengo giusto dire grazie, a nome di tutta la nostra città, al presidente Gesuè e alla società del Campobasso Calcio per questa gioia che hanno dato oggi a tutti i campobassani i quali, da parte loro, se la meritano e se la sono meritata interamente, diciamocelo a voce alta ogni tanto, restando attaccati a questi colori anche nei giorni più bui. Ora, intanto, ce ne andiamo in serie C! Dimostriamoci però capaci di vivere questa grande gioia responsabilmente, rispettando le regole. Forza Lupi!

Il presidente della Provincia, Roberti: “Il Molise ritrova il calcio dei professionisti. Sarà veicolo di marketing
Il Campobasso guadagna la serie C al termine di una stagione sportiva particolare, vissuta senza tifosi, se si eccettua per le ultime giornate di campionato. I lupi, però, sono stati abili tessitori di una tela costruita con dovizia di particolari. A Rieti è arrivata la matematica promozione nella terza serie nazionale. Il Molise, dunque, ritrova il professionismo a distanza di otto anni dall’ultima apparizione in Lega Pro. Il Campobasso in serie C rappresenterà uno dei veicoli di marketing territoriali più incisivi, in considerazione delle diverse squadre dal grande blasone che prenderanno parte al prossimo campionato di serie C. Gli auguri e i complimenti per il ritorno nei professionisti vanno alla proprietà, che ha dato al Campobasso anche un risvolto internazionale, allo staff tecnico guidato da mister Cudini e alla squadra che ha entusiasmato i tifosi durante questa particolare stagione, seguita a distanza, ma sempre con la passione che contraddistingue chi nutre una passione e un credo sportivo“.

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