Festa Lupi, Gesué: “Vogliamo riportare il Campobasso in B. Nuovi ingressi? L’obiettivo è avere una società solida”

Camicia bianca e scarpe sportive ai piedi per calpestare in maniera comoda il campo di calcio. Mario Gesué, patron del Campobasso, l’uomo che, circondato dalle giuste persone, ha riportato i Lupi in serie C, dando così modo ad un’intera città e un’intera regione di sognare, si gode il momento. Nel corso dei festeggiamenti al Romagnoli, dopo l’ultima gara interna del campionato, contro il Fiuggi, lo abbiamo avvicinato e non si è preoccupato, per così dire, di non sbilanciarsi. Avete già le idee chiare su quali saranno gli obiettivi per la sfida futura nella terza serie? “Dobbiamo innanzitutto puntare alla salvezza e pensare di fare un buon campionato“, ha esordito il massimo dirigente dei Lupi. “Questa non è una serie C vera e propria, visto il livello e la storia delle squadre che vi competono, possiamo paragonarla ad una serie B“.

Rinforzerete la squadra e in quali reparti? “Questo è un compito che spetta all’allenatore e al direttore sportivo di cui abbiamo una grande fiducia, ci muoveremo sul mercato ma abbiamo anche giocatori che possono ben figurare in serie C“. Ma creare un gruppo sempre più unito e competitivo, continua Gesuè, è la vera sfida. “Vogliamo arrivare in serie B. Questo, fra 3-4 anni perché il pubblico merita un simile scenario“. State cercando di allargare la società con l’ingresso di nuovi soci? “Si, non posso dire ancora niente ma abbiamo trattative in corso per far entrare nuovi soci. Siamo ancora alle battute iniziali ma credo che al più presto entreranno forze nuove perché il nostro obiettivo è costruire una società solida che possa dare tante soddisfazioni ai nostri splendidi tifosi“.
Arnaldo Angiolillo

Exit mobile version