Scaraventato fuori dal furgone, il 40enne precipitato nella scarpata era sotto effetto di droghe. Spinto da altri o precipitato da solo nel vuoto?

Era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti l’uomo scaraventato fuori da un furgone in corsa nel tardo pomeriggio di ieri nel territorio di Termoli e precipitato nella scarpata in un punto fra la Statale 87 e lo svincolo per il casello autostradale dell’A1. Il malcapitato è un soggetto del posto, si tratta infatti di un 40enne di Termoli, che nell’impatto con il suolo ha riportato diverse lesioni e contusioni (non si sarebbero registrate fratture). Al momento del soccorso e del trasporto all’ospedale San Timoteo sembra che l’uomo presentasse evidenti difficoltà respiratorie. Il riscontro sull’assunzione di droghe ha fatto anche ipotizzare un rischio overdose, ma ovviamente si tratta di informazioni frammentate. Il 40enne si trova ora in Rianimazione sotto la stretta osservazione dei medici. Le forze dell’ordine stanno indagando sull’episodio. Diverse le ipotesi al vaglio degli inquirenti. L’uomo potrebbe essere stato scaraventato fuori dall’abitacolo o dal vano posteriore, magari perché molesto, o a seguito di un acceso diverbio con altri occupanti del veicolo o addirittura per evitare conseguenze giudiziarie per un presunto malore derivante dall’assunzione di stupefacenti. Ma non è escluso che lo stesso 40enne possa aver aperto da solo la portiera del lato passeggero o lo sportello posteriore, precipitando nella scarpata. Un’azione dettata dalla poca lucidità o addirittura la volontà di scappare? Perché, anche qualora si trattasse di un’azione volontaria, il conducente non si è fermato per prestargli soccorso ed è fuggito? Tutte domande a cui gli inquirenti stanno provando a rispondere con la continua raccolta di elementi.

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