Eutanasia legale, fronte comune per dire sì al referendum, raccolta firme attraversa il Molise. “Una battaglia di civiltà”

Sta attraversando anche il Molise la campagna di raccolta firme per il referendum sull’eutanasia legale. Nelle scorse ore gli avvocati Matteo Fallica e Vincenzo Boncristiano hanno fatto tappa a Campobasso, a Palazzo San Giorgio, per illustrare la battaglia che mira ad abrogare parzialmente l’art. 579 del codice penale, in modo da non mandare più sotto processo chi, come Mina Welby e Marco Cappato, aiuta una persona maggiorenne e pienamente capace di intendere e di volere a porre fine, in situazioni di gravi sofferenze e di irreversibilitaà della malattia, alla propria vita. “Una battaglia di civiltà e di dignità”, hanno sostenuto i promotori, “che non toglie nulla a chi non è d’accordo, ma che dà un diritto a chi, trovandosi in determinate condizioni, vuole poter decidere della propria esistenza”. Fallica e Boncristiano hanno trovato l’appoggio del sindaco Gravina e dei consiglieri del Pd Giose Trivisonno e Alessandra Salvatore. “Noi lo faremo e aiuteremo”, hanno commentato i due consiglieri, “autenticando le sottoscrizioni (presso i banchetti in piazza e nelle occasioni che provvederemo a comunicare anticipatamente), il Comitato Promotore, i referenti regionali e i tanti volontari che sono già in campo da questa mattina. Diamo un segnale forte anche dal Molise”.

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