Rissa con lancio di bottiglie ed armi improprie davanti al bar, coinvolta anche la titolare, sigilli all’attività commerciale

In data odierna sono stati apposti i sigilli e notificato al titolare di un bar ubicato a Sesto Campano, il provvedimento di sospensione per 15 giorni della licenza di esercizio della correlata attività, emanato ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S. Il provvedimento adottato dal Questore di Isernia è conseguente alla rissa scoppiata per futili motivi il 31 luglio scorso e per la quale avevano proceduto i militari della locale Stazione; l’evento ha visto contrapposte sei persone già note alle forze dell’ordine, tra cui la medesima titolare, le quali si cagionavano reciprocamente delle lesioni (da un minimo di 5 ad un massimo di 30 giorni di prognosi per cinque di loro) anche con l’uso di armi improprie. Il provvedimento si inquadra nella potenziata attività di controllo del territorio di Isernia e prevenzione di condotte in grado di turbare l’ordine e la sicurezza pubblica operato dall’Autorità di Pubblica Sicurezza a tutela della cittadinanza. La gravità dei fatti accaduti e la pericolosità sociale dei soggetti coinvolti sono emerse infatti durante la rissa allorquando cittadini presenti ed estranei ai fatti venivano attinti da lancio di bottiglie ed epiteti offensivi, le cui conseguenze sono state scongiurate dal pronto intervento di due poliziotti liberi dal servizio che intervenivano per separare i corrissanti supportati a seguire da militari della locale Stazione Carabinieri di Sesto Campano.

Exit mobile version