Coisp, dopo 10 anni Alfano lascia la segreteria regionale: “Esperienza dalle mille soddisfazioni. Lavorato con umiltà a tutela di questa regione”

Circa dieci anni nel Coisp, come segretario generale regionale, non si possono cancellare e dimenticare facilmente. Impegno, costanza e soprattutto voglia di fare, con idee innovative che sono state prese da esempio anche da diverse realtà più grandi e meglio organizzate. Con queste parole il segretario regionale del Coisp Molise, Giovanni Alfano, annuncia la sua uscita di scena a capo della segreteria del sindacato della Polizia di Stato. “Purtroppo per motivi strettamente personali (recenti importanti incarichi sportivi) non riesco più a dare continuità al mio impegno sindacale e per tanto al prossimo congresso regionale, che si svolgerà nel mese di ottobre, non presenterò la mia candidatura. Terminerò il mio mandato e lascerò ad altri la direzione della segreteria regionale del Coisp Molise. Quando realizzavamo un evento nel nostro piccolo Molise era sempre apprezzato da tutti i componenti della segreteria nazionale. Convegni, seminari, workshop, webinar, protocolli di intesa, formazione, aggiornamenti, crediti formativi, legalità, sono solo alcune delle locuzioni che ho sempre avuto a cuore per la crescita della nostra organizzazione sindacale”, ha continuato Alfano. “Ho creduto fortemente in quello che ho fatto unitamente agli altri componenti della segreteria perché sapevo che erano tutte attività condivise dai colleghi e dalla società civile. In questi dieci anni di militanza ho avuto modo di conoscere tante persone con le quali ho potuto confrontarmi. Ho avuto sempre la convinzione che il sindacato debba perseguire le finalità condivise da tutti e che oltre a rappresentare ogni singolo iscritto debba rappresentare proprio tutti gli appartenenti. Ho avuto mille soddisfazioni. Sono arrivato a toccare argomenti “scottanti” trattati con dovizia dei particolari. Lotta alla mafia, lotta alla violenza di genere, lotta alla droga ed all’abuso dell’alcol tra i minori, la storia della Polizia di Stato, i Caduti delle forze dell’ordine nell’adempimento del proprio dovere, prevenzione del disagio tra le forze di Polizia, analisi del triste fenomeno del suicidio nelle forze armate e nelle forze dell’ordine, testimoni e collaboratori di giustizia, sono solo alcuni degli argomenti più pregnanti e trattati in questi lunghi anni. L’apprezzamento ricevuto con il premio “Molisani e molisane al timone” – 2^ edizione – sezione “Speciale uomini illuminati” conferitomi dalla Consigliera di Parità della provincia di Isernia, lo scorso 29 gennaio, mi ha fatto comprendere la bontà delle azioni sociali svolte con l’organizzazione sindacale che ho avuto l’onore di rappresentare. Il lavoro svolto con umiltà ed esperienza alla lunga ripaga. Nei miei trentatrè anni di onorato servizio metto in evidenza anche questo mio ruolo di segretario generale regionale del Coisp Molise. E’ sempre stata una delle mie priorità lavorative quella di dare lustro alla mia amministrazione di appartenenza e con l’organizzazione sindacale ho avuto maggiori possibilità per farlo. Il punto di forza di queste attività sono stati i diversi patrocini ed i vari protocolli d’intesa sottoscritti nel tempo che spero possano essere duraturi e rispettati anche in futuro per il bene del territorio molisano. Le attività formative ed informative sono state il fiore all’occhiello di questa segreteria. Ma le attività più importanti e soprattutto delicate sono state quelle svolte nelle scuole dell’obbligo dove abbiamo parlato al cuore dei ragazzi. Ringrazio personalmente tutti coloro i quali hanno sempre sostenuto e coadiuvato alle nostre attività sindacali Questo comunque non è un addio e solo un arrivederci. Continuerò le mie attività al servizio della segreteria nazionale del Coisp che potrà sfruttarmi come meglio crede anche in ambiti territoriali più vasti. Infine, spero di aver potuto contribuire alla crescita culturale del nostro Molise che molto spesso viene dimenticato da tutti. Ho sempre cercato di difendere fino alla fine i presidi di polizia sul nostro territorio e durante la pandemia non mi sono risparmiato per difendere gli appartenenti alle forze dell’ordine che molto spesso vengono trascurati nei loro diritti (vedi campagna preventiva sanitaria per i tamponi e per i vaccini). Ringrazio tutti i colleghi (polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia penitenziaria, vigili del fuoco) che mi hanno dato gratificazione nell’aver partecipato attivamente a tutte le nostre attività non risparmiando complimenti e plausi per l’operato svolto. Nel messaggio finale voglio far trasparire tutta la mia gioia per aver potuto dare il mio piccolo contributo al COISP (sindacato indipendente di Polizia) e spero di poterlo fare ancora. Magari in vesti e ruoli diversi. Il mio Molise resterà sempre al centro dei miei pensieri. Ringrazio tutti i cittadini comuni che in questi anni hanno manifestato vicinanza alle mie azioni sociali con espliciti commenti positivi sui canali social che sono stati di vero aiuto per veicolare le predette informazioni.”

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