Covid, anche il popolo della movida “cerca” il vaccino, 200 persone hanno aderito all’appello “notturno” dell’Asrem

E’ stato un andirivieni continuo, fino alle 4 di questa mattina, la risposta all’appello dell’Asrem, da parte dei cittadini ancora “scoperti”, nell’ambito della “Notte dei vaccini” (anti Covid) che ha avuto luogo presso la Gil di Campobasso. Duecento le adesioni su 1000 dosi di Pfizer disponibili, che seppure costituiscono un quinto della dotazione utilizzabile hanno consentito ad una ulteriore piccola fetta di popolazione di tutelarsi. Molti degli utenti che si sono recati in via Milano questa notte sono giovani e giovanissimi, parte dei quali attendevano ancora la chiamata dell’Azienda Sanitaria e hanno potuto accorciare i tempi di somministrazione. Altri invece rientrano fra i ritardatari o fra gli scettici, che per un motivo o per un altro ancora non avevano aderito alla campagna anti Covid o avevano “saltato” il loro turno.

Come ci confermano dalla direzione Asrem, che manifesta soddisfazione per il risultato, diversi i ragazzi ancora non vaccinati che appena hanno staccato dal lavoro nei locali pubblici si sono presentati al punto vaccinale allestito per l’occasione alla Gil. “Non ero convinto di fare il vaccino, per una serie di ragioni, ma per la storia del green pass, arrivati a questo punto, ho scelto di adeguarmi“, ci racconta Fabrizio. Diversa la motivazione per un’altra ragazza, Fabiola. “Questa estate fra orari di lavoro e problemi personali ho rimandato la mia adesione“, afferma. “Oggi è per me l’occasione per rispondere finalmente a questo impegno“. Ormai gran parte della popolazione è vaccinata e iniziative come queste servono a far recuperare il passo a chi è rimasto indietro e coinvolgere soprattutto chi in passato ha manifestato dubbi.

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