Tifosi, dopo Bari e Palermo ci siamo noi: con 2.500 spettatori il Campobasso è sesto in classifica. Superate Catanzaro, Catania e Messina

Il Campobasso sale in classifica. Grazie ai suoi tifosi. Certo, va chiarito: i punti ufficiali conquistati sul campo dopo otto giornate restano 11, come il numero della posizione attualmente occupata dai Lupi nel girone C della Lega Pro. Ma c’è un dato che esalta ancora di più il seguito della società rossoblu e della squadra allenata da mister Cudini, così caloroso e fedele da finire anche sulle cronache sportive nazionali: il Campobasso è al sesto posto per media spettatori in questo primo scorcio di campionato, superando società più blasonate – con un passato in serie A e B – come Catanzaro, Catania e Messina. Sono 2.492 infatti le presenze medie sugli spalti a sostegno dei Lupi, poche centinaia meno degli spettatori dell’Avellino, città che conta circa 5mila residenti in più. Il Bari si conferma leader su tutti i fronti. Oltre che prima indiscussa in campionato, guida anche questa speciale graduatoria, con una media di 6.136 spettatori, ossia circa 2mila in più rispetto al Palermo che si piazza secondo.

Seguono al terzo e quarto posto Foggia e Taranto, rispettivamente con una media di 3.500 e 3.388 spettatori (città che contano fra il triplo e il quadruplo di residenti rispetto al capoluogo molisano). Dietro al Campobasso c’è il Catanzaro, ma anche piazze come Potenza, Catania, Castellammare (Juve Stabia), Latina, Monopoli e Messina, tutte realtà che vantano un numero di abitanti maggiore. La risposta della città, a Campobasso, è insomma più forte rispetto che altrove e i tifosi costituiscono una garanzia per il morale e il sostegno della squadra, che con un pizzico di fortuna ed esperienza in più, nonostante si tratti di una neo promossa, avrebbe potuto maturare una posizione di classifica anche migliore in questo momento, fermo restano che il campionato è ancora lungo. L’affiatato tifo rossoblu non a caso, grazie anche alla sua vivacità, ai cori, alle coreografie e alle iniziative messe in campo, ha ricevuto molti complimenti sia dagli avversari che dai media e dai telecronisti sportivi, venendo pertanto considerato fra i migliori della terza serie.

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