SEA Spa continua ad attenzionare la collina Monforte, a Campobasso, e in particolar modo il sentiero che da via Monticelli conduce alla chiesa di San Giorgio. Un luogo che è spesso oggetto di abbandoni di rifiuti nonostante sia uno dei simboli di Campobasso, sito nel suo più grande polmone verde. Sulla scia della richiesta del dirigente comunale arch. Giuseppe Antonio Giarrusso, mercoledì 20 ottobre gli operatori SEA sono intervenuti a ripulire la zona dai rifiuti e a ripristinarne il decoro e la praticabilità, perché tutti i cittadini possano continuare a usufruirne in sicurezza.

Quello di mercoledì è solo il più recente degli interventi di bonifica messi in atto dalla società nell’ultimo anno e l’evento serve anche per ribadire ancora una volta quanto sia importante rispettare le regole ed evitare i comportamenti scorretti. Il territorio appartiene a tutti: ai campobassani, agli avventori che ci transitano, ai turisti, alla fauna domestica e selvatica. SEA Spa e il Comune di Campobasso mettono a disposizione ogni mezzo possibile per facilitare la raccolta dei rifiuti, dai gettacarte ai cassonetti, dal servizio porta a porta al centro comunale di raccolta. Proseguiamo quindi tutti uniti nel vigilare e salvaguardare il nostro ambiente, è l’appello.






domenica 23 Novembre 2025 - 12:57:04 AM
News
- Campi atletica “Palladino” e antistadio, Praitano: “Grazie a variazione bilancio Comune aderisce a bando e avvia interventi”
- Comitato Psr Molise: dalla messa in sicurezza alla banda ultra larga, gli obiettivi raggiunti
- Isernia, al via i lavori di rifacimento del manto stradale in Corso Risorgimento e via Don Luigi Sturzo
- Libri, presentazione della collana “Le Figurine” a Campobasso
- Carabinieri, celebrata la patrona Virgo Fidelis e ricordato l’eroico sacrificio di Culqualber
- Pensionati Cgil contro la Legge di Bilancio, presidio davanti al Comune e richiesta al sindaco
- Bilancio Jazz’Inn: migliaia di presenze a Campobasso, l’85% da fuori regione
- Roberti incontra il presidente nazionale Cip: “Sport come motore di emancipazione e inclusione”



