In vacanza nella casa al mare di proprietà con il reddito di cittadinanza, famiglia denunciata dai Carabinieri

Nella domanda non era stato dichiarato il possesso di terreni e fabbricati

Prosegue l’attività investigativa dei Carabinieri della Stazione di Mirabello Sannitico. Dopo i diversi casi scoperti, i militari dell’Arma questa volta hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria, sempre per il reato di indebito percepimento del “Reddito di Cittadinanza”, un intero nucleo familiare del posto. I componenti ora rischiano una condanna fino a 6 anni di reclusione. Grazie all’attività di controllo del territorio ed all’acume investigativo, i Carabinieri hanno accertato false dichiarazioni sulla situazione reddituale e patrimoniale in capo alla famiglia. La richiedente, per ottenere il sussidio, ha omesso di comunicare il possesso, a vario titolo, di diversi fabbricati e terreni, nella provincia di Campobasso, dimenticandosi finanche di indicare la “casa al mare”. Dovranno rispondere, davanti agli inquirenti, anche i due familiari conviventi della donna, denunciati in concorso. Oltre alla denuncia in sede penale, i Carabinieri segnaleranno il caso all’INPS, per la conseguente sospensione del sussidio ed il recupero della somma di circa 19.000 euro illecitamente percepita. Il complesso dell’attività investigativa svolta e l’attento controllo del territorio messi in atto dagli uomini dell’Arma di Mirabello Sannitico, si inseriscono nel contesto delle linee di intervento tracciate dal Comando Compagnia di Campobasso che mirano a contrastare, in modo specifico e mirato, la criminalità diffusa, così da incidere positivamente sul livello di sicurezza reale e su quello percepito dai cittadini.

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