Dai colori del Molise alla Processione del Venerdì Santo, la regione raccontata in 90 scatti, inaugurata la mostra di Sammartino

Al Circolo Sannitico

È stata inaugurata nella sala Domenico Fratianni del Circolo Sannitico a Campobasso la mostra fotografica di Sergio Sammartino “La carriera di un dilettante”, patrocinata dal Comune di Campobasso. Presenti all’apertura dell’esposizione, che sarà visitabile liberamente ogni giorno, dal 9 al 16 aprile, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, anche il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, e l’assessore alla Cultura del Comune di Campobasso, Paola Felice.

La mostra è composta da circa 90 immagini, suddivise in sette sezioni, tutte a colori, ognuna delle quali dedicata a ciascuno dei sette libri fotografici pubblicati da Sammartino, sempre con il suo fedele editore e amico Gino Palladino, dal 2005 al 2020. “Non sono e non voglio essere un fotografo professionale – ha detto Sergio Sammartino presentando la sua mostra – e perciò penso che le mie foto, anche se non perfette, non debbano essere assolutamente modificate, ma viste e spero apprezzate, solo per quello che sono e che rappresentano.” Le sette sezioni in cui l’esposizione è suddivisa sono: “I colori del Molise”, “L’Irlanda magica”, “Viva l’Italia! 1851-2011”, “La Processione del Venerdì santo a Campobasso”, “Le pietre del Molise”, “Viva l’Italia! 2020”, “Tramonti. Elogio della malinconia”.

“È bello poter riprendere a vivere luoghi ed eventi culturali della nostra città in modo sicuro e aperto. – ha sottolineato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina – La spinta della passione culturale e sociale ha permesso alla nostra comunità di mantenere intatta la fiducia nel futuro lungo questi anni di pandemia e ora, finalmente, in modo progressivo, grazie al lavoro di programmazione puntuale e previdente per il quale devo ringraziare l’assessore alla Cultura Paola Felice e tutta la sua struttura, la città sta riprendendo a inanellare eventi, come questa mostra fotografica di Sergio Sammartino, che danno un senso di nuova necessaria vitale al nostro quotidiano.”

Exit mobile version