Aggressione in via Cavour, coinvolti ragazzini. Poliziotto “placcato” da un minorenne mentre insegue un coetaneo, portato in Questura

Ore 21.40. È un episodio che ha generato forte preoccupazione in via Cavour, a Campobasso, quello verificatosi nel tardo pomeriggio di oggi, poco dopo le 19, e i cui dettagli sono ancora in corso di ricostruzione da parte degli inquirenti. Dalle prime informazioni sembrerebbe che ad essere coinvolto sia un gruppo di giovanissimi, sia uomini che donne, almeno in parte minorenni. Le urla in strada hanno attirato residenti, passanti e lavoratori delle attività commerciali della zona. Alcuni testimoni parlerebbero di un aggressione (se non un vero e proprio pestaggio), probabilmente ai danni di un ragazzo, degenerata in calci e pugni, altri addirittura di minacce con un coltello. Prevedibile che qualcuno allertasse le forze dell’ordine. Sul posto sono giunte due Volanti della Polizia di Stato, gli agenti hanno cercato subito di capire cosa stesse succedendo. In particolare un poliziotto avrebbe cercato di raggiungere un giovane in fuga, dileguatosi all’interno della “Città nella Città”, ma prima che potesse provare a raggiungerlo un altro ragazzo, minorenne, lo avrebbe spinto e bloccato, causandogli lievi ferite, curate successivamente al Pronto Soccorso del Cardarelli. L’autore del “placcaggio” sarebbe stato immediatamente fermato e accompagnato in Questura, dove sarebbero stati allertati i genitori e sarebbe stato interrogato in loro presenza. Dal momento che l’agente non era in divisa ma in abiti civili, il giovane si sarebbe giustificato sostenendo di aver visto un uomo rincorrere l’amico e di averlo difeso istintivamente. Non è escluso che nei suoi confronti, sentito anche il magistrato, possano essere presi provvedimenti. Al momento pare che nei suoi confronti comunque sia scattata una denuncia a piede libero. Si indaga inoltre sulla possibile presenza di una baby gang. Sembra infatti che negli ultimi giorni in via Cavour alcuni commercianti abbiano subito disturbi, danni di lieve entità e tentativi di furto da parte di giovanissimi, episodi su cui si sta facendo luce, anche per capire se possa trattarsi di componenti del medesimo branco.

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