Prima edizione delle Giornate della Cultura Popolare Marinara presso il Borgo Antico di Termoli dal 24 al 28 agosto a cura dell’associazione San Basso 7.0. La fattibilità dell’evento è stata possibile grazie al contributo del PIANO DI SVILUPPO E COESIONE DELLA REGIONE MOLISE – FSC 2014 – Intervento “Avviso Pubblico Turismo E’ Cultura 2022/2023 e riguarda tutti gli ambiti di valorizzazione delle risorse culturali, paesaggistiche ed ambientali locali e regionali. Il sito prescelto per l’evento è quindi nello specifico il Borgo Antico di Termoli. Le giornate della cultura popolare marinara nascono come attrattiva dei beni culturali ovvero come vera e propria forma di comunicazione al fine di accrescere e valorizzare il patrimonio storico, culturale e paesaggistico, anche attraverso nuove forme comunicative. L’iniziativa nasce come mostra itinerante in alcune delle strutture più caratteristiche e rappresentative del borgo antico, a cielo aperto e in “site specific” partendo dal Castello Svevo, Via Federico II di Svevia, Palazzo Figliola, Cattedrale, Palazzo Vescovile, Piazza Bisceglie, Convento Gesù e Maria, Vico San Pietro, Torretta Belvedere. Con tale iniziativa si vuole guardare a un turismo culturale e di riscoperta delle tradizioni. Si vuole portare a conoscenza della storia della cultura marinara di Termoli e del Molise, legata all’indotto economico delle filiere operanti nei settori produttivi tradizionali.
lunedì 29 Dicembre 2025 - 04:36:48 PM
News
- Madre e figlia morte per intossicazione, 5 indagati. Il 31 dicembre l’autopsia
- Sequestrati 5 quintali di “botti” in deposito irregolare e 500 petardi “Cobra 6”. Due denunce
- Incendio nella notte, danneggiate tre auto in sosta
- Tragedia familiare, mamma e figlia 15enne morte dopo intossicazione alimentare
- Addio a Carlo Scasserra, ex consigliere regionale e presidente del Campobasso Calcio negli anni ’90
- Autocarro prende fuoco vicino stazione ferroviaria
- Pranzo di Natale da incubo: 40enne distrugge tutto e picchia i genitori, arrestato
- Pietracatella, il disegno di Vauro per la XII edizione del premio letterario ‘De Andrè’




