Cardiologia, al San Timoteo impiantato il primo pacemaker dopo lungo stop attività. Nel reparto in arrivo altri infermieri

Al San Timoteo è stato impiantato sabato il primo pacemaker dopo un lungo stop dell’attività. A partire dal 1° ottobre sono in forze all’ospedale termolese tre nuovi cardiologi insieme al nuovo responsabile, il dottore Bruno Castaldi. La ristrutturazione del reparto, fortemente voluta dalla direzione di Asrem, servirà per migliorare il servizio presso il nosocomio termolese. La ripresa degli impianti di pacemaker consentirà ai pazienti della costa di non doversi spostare presso altre strutture ospedaliere. Si tratta solamente del primo passo di una vera e propria ristrutturazione del reparto, iniziata con la nomina del responsabile e con il rafforzamento dell’organico. Oltre ai tre cardiologi, arrivati grazie alla costante e incessante azione di reclutamento del personale operata dalla direzione di Asrem, arriveranno anche altri infermieri: in questo modo riprenderanno le attività per far tornare il reparto a pieno regime il prima possibile. Sono 96 le procedure di concorso a tempo indeterminato e 86 a tempo determinato che, finora, hanno consentito di reclutare 723 nuovi dipendenti dislocati sulle varie strutture per garantire il maggior numero di servizi possibili.

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