Sport e discriminazioni, al lavoro per un “pareggio di genere”. A Campobasso incontro con l’atleta Gaudino

Fari accesi sulla mancanza di campi da rugby in Molise

Presso la sala convegni del dopolavoro ferroviario si è tenuto nello scorso fine settimana il seminario “Pareggio di genere” finanziato dal Centro Servizi Volontariato Molise. L’iniziativa ha dato spunto a tutti i presenti per collaborazioni future, in particolare con l’atleta nazionale Silvia Gaudino. Inoltre, Pasqualino De Mattia presidente dell’ODV MeToo ha proposto alla squadra di rugby femminile Barbarians, che ha accettato, di essere testimonial della campagna nazionale “non ti amo da morire”. In apertura la responsabile del Centro Antiviolenza Liberaluna, Maria Grazia La Selva, ha ripercorso la storia legislativa dei diritti delle donne in ambito sportivo e portato all’attenzione il fenomeno delle discriminazioni e abusi.

Purtroppo, sono emerse delle criticità territoriali come la mancanza di un campo sportivo di rugby che sicuramente rallenta la crescita delle squadre molisane. Su quest’ultimo argomento c’è stato un confronto importante tra la consigliera di parità Giuditta Lembo ed il delegato Molise della federazione rugby italiana Marco Santone. Erano presenti anche l’allenatore della squadra femminile rugby Barbarians Michele Tamburro ed il presidente Giuseppe Valente tra i relatori insieme alla psicologa del CAV Liberaluna, Emanuela Teresa Galasso. A conclusione è stato offerto un coffee break da una pasticceria locale.

Exit mobile version