Questa mattina un autista di autobus è crollato in lacrime perché la figlia adolescente gli aveva chiesto dei soldi per potersi comprare degli assorbenti e lui, imbarazzato, non ha potuto darglieli perché non li ha. E’ uno dei tanti episodi denunciati dalla Faisa Cisal Molise, insieme a quelli di colleghi che non possono fare il pieno alla macchina e sono costretti a non superare i 10 euro di gasolio, o di coloro che hanno difficoltà a pagare le bollette della luce e del gas. “La situazione degli autisti è sempre più drammatica, ad oggi sono 24 i giorni di ritardo degli stipendi del mese di settembre, e non si intravede nessuna luce in fondo al tunnel”, afferma la Faisa Cisal. “La situazione è aggravata per l’incomprensibilità delle cause, considerato le ingenti risorse stanziate dalla Regione. Il conducente dell’autobus già in condizioni di lavoro normali è considerato dall’INAIL e da diversi studi in campo psicologico uno dei mestieri più usuranti e stressanti, che espone maggiormente al rischio di depressione. Figuriamoci in Molise dove oltre alle problematiche intrinseche del mestiere si aggiungono 20 anni di stipendi pagati in ritardo, fermate illecite che violano il codice della strada, rischio di responsabilità penale e civile in caso di incidente, riposi settimanali ridotti arbitrariamente da alcune aziende, aggressioni fisiche e verbali da parte dell’utenza, risarcimento dei danni provocati agli autobus in capo all’autista in caso di incidente. La salute mentale degli autisti molisani è messa a dura prova. Chiediamo un intervento immediato delle istituzioni e degli enti competenti: REGIONE MOLISE, ASREM, INAIL, ISPETTORATO DEL LAVORO”.
domenica 16 Novembre 2025 - 10:21:12 PM
News
- Pozzilli, svolto il primo corso per otorinolaringoiatri nel laboratorio di Neuroanatomia del Neuromed
- Trignina, accantonato il progetto di raddoppio. “Solo propaganda”
- Tre nuovi agenti penitenziari nel carcere di Isernia, Lancellotta-Delmastro: “Boccata di ossigeno”
- Su e Giù: Piero Mignogna vince la 52esima edizione, Letizia di Lisa prima tra le donne
- Proposta di legge sull’educazione all’empatia, “grande partecipazione e sostegno all’iniziativa”
- Fidapa, a Termoli inaugurata la Buca Rossa: un segnale concreto contro la violenza di genere
- Termoli, assegnati 15mila euro per la valorizzazione della biblioteca “Gennaro Perrotta”
- Negozi sfitti, il Molise è quarto in Italia in termini percentuali



