Dalla riforma del trasporto pubblico locale al bando di gara europeo, lunedì il 2° Congresso della Filt Cgil Molise

Lunedì 12 dicembre, a Oratino, a partire dalle ore 10.30, si terrà il 2° Congresso della Filt Molise, la categoria della Cgil che organizza le lavoratrici e i lavoratori dei trasporti e della viabilità. Il congresso territoriale costituisce il momento finale susseguente alla fase assembleare tenutasi nelle due province molisane dal 10 al 18 novembre e che ha visto una nutrita partecipazione dei lavoratori del settore i quali hanno dibattuto sia sulle tematiche legate al quadro politico e sindacale del Paese, ma anche sulle vicende regionali e, nello specifico sulle condizioni in cui versa il sistema trasportistico in Molise. Il congresso che nel corso della giornata provvederà tra l’altro ad eleggere democraticamente il nuovo gruppo dirigente della Filt Cgil, sarà aperto dalla relazione del segretario generale Franco Rolandi e vedrà la partecipazione dell’assessore regionale ai trasporti Quintino Pallante. Si prevede una discussione interessante su temi estremamente attuali e molto sentiti non solo dai lavoratori dei trasporti e dalla categoria della Filt ma anche dalla stessa Camera del Lavoro del Molise presente con il proprio segretario generale Paolo De Socio cui saranno affidate le conclusioni dei lavori congressuali. Ovviamente si parlerà della riforma del trasporto pubblico locale in Molise, del bando di gara europea disposto dalla Regione per l’assegnazione dei servizi, dei ricorsi presentati da alcune imprese sia al TAR che al Consiglio di Stato nel tentativo (risultato poi vano) di ottenere una sospensiva sulla procedura di gara che invece, stando a quanto disposto dai giudici, si svolgerà nei tempi e nelle modalità stabilite dalla Regione. Inevitabile sarà il passaggio su una nota azienda di trasporto locale che risulta ormai da decenni inadempiente rispetto al pagamento delle retribuzioni ai dipendenti ma anche rispetto al regolare versamento dei contributi. Su questa vicenda e su quest’impresa la Filt Cgil insiste nel chiedere la revoca della concessione. L’assessore ha confermato nelle ultime ore la volontà della Regione di perseguire la linea dura nei confronti di chi non paga gli stipendi agli operai, assicurando peraltro di voler attivare quei poteri sostitutivi che consentiranno alla Regione di procedere alla liquidazione delle spettanze ai lavoratori in luogo dell’impresa inadempiente. Ovviamente si parlerà anche dello stato deficitario delle infrastrutture molisane e, nello specifico di autostrade, di strade a scorrimento veloce, di ferrovia, della condizione dei mezzi di trasporto su gomma e su ferro, ma anche e soprattutto della probabile rivisitazione del PNRR e del progetto di autonomia differenziata, due tematiche sulle quali la Cgil è molto preoccupata rispetto alle iniziative e le ipotesi formulate dall’attuale Governo che potrebbero accrescere ancora di più il gap già abbondantemente ampio tra il Molise e il resto del Paese. Su questi aspetti e più in generale per contrastare la Legge di Bilancio in discussione in Parlamento, la Filt Cgil ha aderito alla mobilitazione organizzata dalla Cgil e che culminerà – per quanto attiene il Molise – con lo sciopero generale territoriale previsto per il prossimo 16 dicembre.

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