Gli italiani stanno affrontando un periodo complicato sul fronte economico, per via dell’aumento costante delle spese energetiche registrato in questo 2022. Purtroppo, il 2023 rischia di iniziare sulla falsariga di quanto già visto nei mesi precedenti, con le bollette “gonfiate” dalla crisi energetica scaturita dall’attuale situazione geopolitica. Per il nuovo anno si prevede da un lato un calo del costo dell’energia elettrica, ma dall’altro l’ennesimo aumento del gas. Vediamo quindi di approfondire questo tema.
Luce e gas: le novità previste per il prossimo anno
I costi dell’elettricità probabilmente diminuiranno nel 2023, o almeno questo è quanto emerge basandosi sulle previsioni degli esperti di Nomisma. Ciò potrebbe portare a una riduzione delle bollette elettriche fino al -25% rispetto agli ultimi mesi del 2022.
Una buona notizia che aiuterà a mitigare l’altra faccia della medaglia: ovvero l’ennesimo rincaro del costo del gas, che potrebbe portare ad un ulteriore aumento del +20% ad inizio 2023. Naturalmente è bene specificare che queste sono soltanto ipotesi, e che si dovrà attendere la consueta comunicazione ufficiale dell’ARERA, per avere conferme o smentite.
Inoltre, le variazioni riguarderanno il mercato energetico a maggior tutela, e non quello libero, dove i fornitori presenteranno come sempre delle offerte diverse e più competitive.
Consigli per risparmiare sul gas in vista degli aumenti
Ci sono diversi consigli utili per risparmiare sui consumi di gas in casa. Per fare un primo esempio concreto, è possibile effettuare la manutenzione della caldaia, per renderla operativa al 100% e per ridurre gli sprechi energetici. In secondo luogo, si consiglia di manutenere anche i caloriferi, dato che i termosifoni abbandonati a loro stessi possono diminuire le proprie performance e aumentare i consumi in bolletta. Inoltre, uno degli accorgimenti che non tutti conoscono, ma che viene approfondito nella guida online di ENGIE sull’autolettura del gas, è che quest’ultima permette di stimare il reale consumo del periodo indicato e non quello basato sui mesi precedenti. In questo modo, ognuno di noi potrà avere una piena consapevolezza di quanto spende, così da potersi regolare di conseguenza.
Poi, si suggerisce di fare molta attenzione alle proprie abitudini in cucina, come nel caso delle pentole, che conviene coprire per evitare le perdite di calore. Ci sono alcune tecniche di cottura che aiutano a risparmiare sul gas, come il vapore, e alcuni elettrodomestici che possono essere usati al posto dei fornelli, come le piastre a induzione. Tornando al riscaldamento, è opportuno installare le valvole termostatiche, che aiutano a regolare la temperatura con estrema precisione. Occhio alla tenuta termica dell’edificio: qui si consiglia di coibentare la struttura, ad esempio con la posa di un cappotto termico, e di sostituire gli infissi e le vecchie finestre con nuove soluzioni termoisolanti.
