Si è insediato nella giornata di giovedì il Comitato Scientifico del Responsible Research Hospital, l’organismo che si occuperà di coordinare l’attività didattica e scientifica e dare anche un impulso anche alle attività cliniche, puntando ad aumentare sempre di più la qualità dell’offerta sanitaria.
Come annunciato dal presidente Petracca in occasione della presentazione del nuovo brand, il Responsible Research Hospital è il luogo dove l’innovazione sanitaria diventa tangibile, sia per i pazienti che per i medici, e dove ricerca e formazione, grazie alla collaborazione con il mondo universitario, diventano la chiave per formare i medici di domani e dare una nuova prospettiva al futuro.
Sono stati scelti come componenti del Comitato illustri personalità del mondo accademico e scientifico di rilievo internazionale. Il presidente è il prof. Luca Brunese, Rettore dell’Università Degli Studi del Molise e Ordinario di Diagnostica per Immagini, membro del Consiglio Direttivo SIRM, componente del Comitato scientifico dell’Istituto Superiore della Sanità e della LILT Lega Italiana per la Lotta ai Tumori. Il prof. Brunese è anche autore di numerose pubblicazioni scientifiche edite su riviste nazionali ed internazionali.
Gli altri componenti sono: il professor Giuseppe Petrella, presidente dell’EUASSO (European –Asia Society Surgical Oncology) e dell’IRCCS CROB Rionero in Vulture e membro del Consiglio Sbarro Health Research Organization (SHRO) ITALIA, che assumerà anche il ruolo di coordinatore dei progetti strategici dell’ospedale; il professor Antonio Giordano, presidente della Sbarro Health Research Organization (SHRO), centro di eccellenza mondiale per la ricerca sui tumori con sede a Philadelphia (Stati Uniti d’America); il professor Francesco Schitulli, presidente nazionale della LILT Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, senologo-chirurgo e direttore della Breast Unit del Mater Dei Hospital di Bari; il prof. Alfredo Budillon, direttore scientifico dell’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori “Fondazione Giovanni Pascale” di Napoli e già ricercatore presso il National Cancer Institute di Bethesda negli Stati Uniti, ed il professor Antonio Di Carlo, direttore dell’Unità di Chirurgia, trapianti di rene, fegato e pancreas e donazione da viventi della Lewis Katz School of Medicine della Temple University.
La nomina del nuovo Comitato Scientifico è il primo passo verso l’attuazione di un progetto sanitario più ampio, che vede il paziente al centro di un nuovo percorso di cura con terapie strumentali e personalizzate di ultima generazione. Perché Responsible non è solo un nome ma un generatore di valore socio-economico e culturale che coinvolge l’intero territorio con l’obiettivo di creare un luogo in cui medici, pazienti e istituzioni possano connettersi per evolvere insieme e creare esperienze di cura innovative e condivise capaci di elevare la qualità della vita delle persone.
martedì 23 Dicembre 2025 - 01:25:18 PM
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