Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi è giunto questa mattina a Campobasso per prendere parte al Comitato provinciale sulla sicurezza convocato dal Prefetto Michela Lattarulo presso il Palazzo del Governo del capoluogo. Tra i temi di confronto ci si è soffermati in particolare sui fenomeni di microcriminalità legati ai furti di auto e nelle abitazioni, sul traffico e lo spaccio di stupefacenti, sui rischi legati alle infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto sociale ed economico regionale. Il ministro ha evidenziato le misure per preservare la sicurezza del territorio. Piantedosi ha affermato come alcuni fenomeni criminali che interessano il Molise siano prevalentemente da ricondurre alla malavita di “importazione”. “Rispetto agli elementi che abbiamo raccolto e alle indicazioni che ci hanno fornito gli organi giudiziari adotteremo interventi per fare in modo di preservare questo territorio da alcuni fenomeni che ne minano la tradizionale caratteristica, ma le isole felici non esistono più”, ha aggiunto il ministro. “Nessun fenomeno però deve essere sottovalutato e quindi anche i problemi, quelli piccoli o grandi, saranno oggetto di massima attenzione”.
La seconda tappa dell’esponente del Governo è stata al Convitto “Mario Pagano” per prendere parte alla premiazione del concorso #ilvaloredelrispetto” contro il femminicidio e la violenza di genere, promosso dalla Prefettura in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale (articolo nel dettaglio qui).

Roberti dona statua in bronzo del Guerriero Sannita al ministro Piantedosi.
Il presidente della giunta regionale, Francesco Roberti, ha ricevuto questa mattina il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Un invito, come ha ricordato lo stesso ministro, che avevo richiesto sin dall’inizio della legislatura. Dopo aver presieduto il Comitato per la Sicurezza della provincia di Campobasso, il titolare del dicastero dell’Interno si è intrattenuto con la stampa molisana, presso la Prefettura di Campobasso. Nel corso dell’incontro il ministro ha evidenziato quali sono i fenomeni malavitosi che investono il territorio della provincia di Campobasso e le azioni da adottare per arginarli. In seguito, presso il Convitto Nazionale “Mario Pagano”, insieme al ministro Piantedosi, al Prefetto di Campobasso dott.ssa Michela Lattarulo e al direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Prof.ssa Maria Concetta Chimisso, Roberti ha presenziato alla premiazione del concorso scolastico “#ilvaloredelrispetto”. Un concorso attraverso il quale gli studenti molisani hanno approfondito le tematiche della violenza sulle donne, argomento purtroppo di grande impatto e attualità. Per i lavori svolti sono stati premiati gli alunni dell’Istituto “Silvio Di Lalla” di Casacalenda, del Liceo Scientifico “Mario Pagano” e dell’ITAS “Pertini” di Campobasso. Al termine della manifestazione e in ricordo della giornata trascorsa in Molise, al ministro Piantedosi, Roberti ha fatto dono della statua in bronzo del Guerriero Sannita, uno dei simboli della nostra millenaria storia.
venerdì 28 Novembre 2025 - 02:59:23 PM
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