Incendio nel cementificio, a fuoco una cabina Enel: ustionati due operai, gravi in ospedale

Un incendio è scoppiato questo pomeriggio all’interno del cementificio, nella zona industriale di Guardiaregia, coinvolgendo una cabina dell’Enel. Le fiamme avrebbero travolto due operai che vi stavano operando in quel momento e che avrebbero riportato ustioni su diverse parti del corpo. Immediata la segnalazione ai soccorsi. Sul posto sono giunte diverse squadre dei Vigili del Fuoco partite dal Comando provinciale di Campobasso, oltre che 118 e Carabinieri di Bojano. Il rogo è stato domato in un tempo relativamente breve e l’intervento successivo si è concentrato sulla bonifica dell’intera area interessata. Messi definitivamente in salvo i due operai feriti, che sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale Cardarelli. Visto il quadro clinico, è stato poco dopo disposto il trasferimento con l’eliambulanza al Centro Grandi Ustionati di Napoli. Entrambi sarebbero gravi, uno dei due in condizioni più critiche. In corso la ricostruzione della dinamica e delle cause scatenanti l’incendio a cura del personale Niat dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri.

La nota dei sindacati.
“In seguito all’incidente verificatosi oggi pomeriggio presso lo stabilimento Heidelberg Materials ex ITALCEMENTI di Guardiaregia, i sindacati CGIL, CISL e UIL, insieme alle categorie FILLEA, FILCA e FENEAL del Molise, esprimono la loro vicinanza e solidarietà ai familiari dei lavoratori coinvolti.
In questi momenti di drammatica preoccupazione, seguiamo con rispetto e apprensione le azioni intraprese dai medici e dalle autorità competenti per affrontare l’emergenza. La salute e la sicurezza dei lavoratori sono una priorità assoluta, e ogni sforzo deve essere compiuto per garantire il loro benessere.
I sindacati si impegnano a programmare nelle prossime ore tutte le azioni ritenute opportune per approfondire le dinamiche di questo ennesimo incidente sul lavoro. Questo tragico evento deve indurre tutti noi a profonde riflessioni sull’argomento sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza e la tutela dei lavoratori.”

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