Subito dopo il debutto a Napoli, arriva in Molise il nuovo spettacolo di Biagio Izzo. “L’arte della truffa” andrà in scena domani, martedì 5 novembre (ore 21) all’Auditorium “10 settembre 1943” di Isernia.
Gli ultimi biglietti per assistere alle spettacolo, poche decine, sono ancora disponibili su Ciaotickets.
Izzo è protagonista di una commedia brillante che, tra momenti paradossali, comici ed emozionanti, porterà il pubblico ad assistere alla consumazione di una truffa, ma a fin di bene. La vita di Gianmario e della moglie Stefania viene sconvolta dall’arrivo del fratello di lei, Francesco, che la coppia è costretta a prendere in casa per fargli ottenere gli arresti domiciliari. Gianmario, integerrimo uomo d’affari, è preoccupato che la presenza del cognato, noto truffatore, possa nuocere ai rapporti che lui intrattiene con alti prelati del Vaticano, per i quali lavora. Ma un imprevisto rovescio finanziario porta Gianmario ad avere bisogno delle ‘arti’ del cognato, accettando in qualche misura le sue ‘regole’ da sempre criticate, ma ora indispensabili per salvare la sua reputazione di grande uomo d’affari.
Con Biagio Izzo nel cast ci sono Carla Ferraro, Roberto Paciullo, Arduino Speranza e Adele Vitale. La regia dello spettacolo in due atti è di Augusto Fornari che ne è anche l’autore insieme al fratello Toni Fornari.
giovedì 18 Settembre 2025 - 07:18:47 AM
News
- Tornei nei casinò online: il gioco d’azzardo in forma competitiva
- Campagna apistica 2025/2026, la Regione stanzia 158mila euro. Novità nel bando, via alle domande
- Campobasso: rotatoria via San Giovanni, cambia (ancora) la viabilità
- Elezioni “da annullare” , De Benedittis non si arrende: presentato appello al Consiglio di Stato
- Sanità più efficiente, storico accordo su orari e incarichi tra Asrem e sindacati
- Bonus libri, pubblicata la delibera per le modalità di accesso. Domande entro il 13 ottobre
- Giubileo: sognavano una Messa con il Papa, i bambini di Castelpetroso “accolti” nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma
- Alla Caritas di Trivento il primo “Premio Agnone del Molise contro lo spopolamento”