Ore 8. Ancora malviventi a segno nelle zone di confine della regione, che da mesi sono ormai in balia delle cosiddette bande della marmotta, per via della tecnica utilizzata per far esplodere i macchinari degli erogatori di contanti e scappare via con la cassetta delle banconote. Nella notte, intorno alle 3, un boato ha rovinato il sonno di una parte dei residenti di Tufara, dove ignoti hanno fatto saltare in aria l’Atm dell’ufficio postale in piazza Largo del Carmine. I balordi hanno agito in pochissimi minuti, dopo aver probabilmente studiato nei giorni scorsi la situazione. Posizionato l’esplosivo, si sono allontanati di diversi metri e, una volta che la detonazione ha danneggiato il postamat, sono corsi sul posto ma sembra che non siano riusciti a recuperare la cassetta con i contanti e si sarebbero dati alla fuga a mani vuote. Sul posto i Carabinieri di Gambatesa, gli addetti dell’ufficio postale e il sindaco Gianni Di Iorio. La struttura è stata completamente danneggiata, creando comunque un disservizio, e i residenti saranno costretti nelle prossime settimane a prelevare i contanti altrove.
