E’ arrivato questa mattina a Campobasso Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, in occasione della campagna referendaria in vista del consulto popolare di giugno su lavoro e cittadinanza. Tappa prima all’Unimol in via De Santis e poi in piazza Vittorio Emanuele II. Il sindacalista si è trattenuto anche con i giornalisti.
Segretario, non si parla molto dei referendum, come mai?
“Perché molti partiti invitano a non andare a votare, ma i referendum sono previsti dalla Costituzione. Gli argomenti sono importanti, soprattutto quello sui licenziamenti nelle piccole e grandi aziende. Invito tutti ad andare a votare”.
Le condizioni di lavoro sono migliorate o peggiorate in questi ultimi anni?
“Sono peggiorate, ecco perché bisogna votare. La produzione va giù nel settore dell’auto, prima si produceva un milione di auto, adesso solo duecentomila. Chiediamo un incontro urgente al governo ma finora senza ottenerlo. Il sindacato, pur con i suoi difetti, è l’unico baluardo che hanno i lavoratori per far rispettare i propri diritti”.
Arnaldo Angiolillo
(foto Ansa e Micaela Fanelli)