Il tragico sinistro che ieri ha scosso la comunità termolese rimane sotto la lente della magistratura. La Procura di Larino ha disposto l’autopsia sulla salma del 26enne Luca Regoli, che si trovava al volante dell’auto che nella notte tra domenica e lunedì è uscita fuori strada sulla Statale 16, andando a schiantarsi contro un ponticello di cemento a lato della carreggiata, in territorio di Montenero di Bisaccia. Il giovane pare stesse rientrando verso casa da San Salvo. Il mezzo, dopo l’impatto, ha preso fuoco. La decisione del pm Elvira Antonelli è necessaria per la corretta identificazione del corpo, oltre che per accertare le cause della morte e riscontrare un eventuale malore prima dell’incidente. L’incarico sarà affidato domani 4 giugno ad un medico legale dell’Università di Foggia. Non è escluso che la famiglia, tramite il proprio legale di fiducia, possa considerare altre valutazioni. Tantissimi i messaggi di dolore e di cordoglio in memoria del ragazzo, oltre che di vicinanza alla famiglia. Vigilantes come professione, era anche appassionato di sport. La Polisportiva SS. Pietro e Paolo di Termoli, con cui ha giocato nelle giovanili, gli ha dedicato un post. “Ha indossato con orgoglio la nostra maglia, portando in campo passione, determinazione e rispetto”, si legge in un passaggio. Riservato e amato da tutti, viene descritto. Oggi l’incredulità unita al dolore prende il sopravvento, spazzando via in maniera cinica e violenta i tanti progetti, i tanti sogni, i “ci vediamo presto” di una vita che fino a ieri era reale e ora non lo è più.
Tragico schianto nella notte: auto prende fuoco dopo l’impatto, muore 26enne