Presieduto da Quintino Pallante si è riunito nella mattinata il Consiglio regionale.
Nel corso della seduta, la n. 15 del 2025, sono stati esaminati ed approvati all’unanimità dall’Assemblea quattro atti di indirizzo al Presidente della Giunta:
– Mozione, a firma dei consiglieri Fanelli, Salvatore e Facciolla, ad oggetto “Taglio delle risorse per asili nido e mancato rispetto LEP da parte del Governo. Impegno al Presidente della Regione Molise”. Ha illustrato all’Aula la proposta di atto di indirizzo la prima firmataria, consigliera Micaela Fanelli; è seguito l’intervento per dichiarazione di voto dell’assessore Cefaratti.
Con la mozione approvata il Consiglio regionale chiede al Presidente della Regione Molise di intraprendere ogni iniziativa utile presso il Governo, anche in sede di Conferenza Stato-Regioni, al fine di ripristinare nel Piano Strutturale di Bilancio di Medio Termine (PSBMT) il Livello essenziale di prestazioni in materia di servizi per l’infanzia – così come stabilito dall’art. 1, comma 172, della Legge 234/2021 e dal PNRR – di garantire almeno il 33% di posti disponibili negli asili nido, in rapporto alla popolazione di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, per ciascun Comune o bacino territoriale e non solo a livello di media nazionale.
– Mozione, a firma dei consiglieri Fanelli e Salvatore, ad oggetto “Regime fuori campo IVA delle prestazioni mutuali degli enti del Terzo Settore. Impegno al Presidente della Regione Molise”. L’iniziativa è stata ancora una volta illustrata all’Assemblea dalla prima firmataria, consigliera Micaela Fanelli; è seguito l’intervento per dichiarazione di voto del Presidente della Giunta Francesco Roberti.
Con l’atto di indirizzo assunto il Consiglio regionale impegna il Presidente della Regione a:
ad invitare il Governo nazionale a farsi promotore presso le istituzioni europee per la revisione della direttiva IVA 2005/112/CE”;
• chiedere al Governo e in tutte le sedi, a partire dalla Conferenza delle Regioni, di adottare o promuovere una soluzione normativa che mantenga per il Terzo Settore il regime di esclusione IVA e che tenga conto della specificità delle attività associative non commerciali in modo da preservare il contributo insostituibile che il Terzo Settore apporta alle comunità;
• inoltrare l’atto alla Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell’Economia e delle Finanze, alla Presidente della Commissione Europea, alla Presidente del Parlamento europeo, ai Parlamentari molisani, al Forum nazionale del Terzo Settore.
– Mozione, a firma del consigliere Di Baggio, ad oggetto “Utilizzo di un interprete della LIS (Lingua Italiana dei Segni), a supporto delle dirette del Consiglio regionale del Molise”. Il provvedimento è stato illustrato all’Assise dal proponente, consigliere Roberto di Baggio; è seguito, per dichiarazione di voto, l’intervento della consigliera Alessandra Salvatore.
In particolare, con l’atto di indirizzo (emendato in aula dallo stesso proponente) il Consiglio regionale riconosce l’opportunità di prevedere l’inserimento di una figura professionale qualificata come interprete LIS nelle dirette del Consiglio regionale, al fine di garantire l’accessibilità delle Comunicazioni istituzionali alle persone con disabilità uditiva.
– Mozione, a firma dei consiglieri Fanelli, Salvatore e Romano, ad oggetto “Adempimenti previsti dalle leggi di Bilancio dello Stato 2024 e 2025. Impegni ad approvare in Consiglio regionale i relativi atti”. Ha illustrato la proposta la prima firmataria, Micaela Fanelli, sono seguiti gli interventi in sede di discussione generale e poi di dichiarazione di voto: dell’assessore Cefaratti; dei consiglieri Romano, Gravina, Fanelli, Salvatore Primiani; del Presidente della Giunta Roberti.
Nello specifico l’Assemblea legislativa molisana, con la mozione approvata – che è stata modificata in Aula a seguito della discussione con un emendamento sottoscritto da tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza, – impegna il Presidente della Regione ad istituire, ai sensi dell’articolo 29, comma2, dello Statuto, una Commissione Speciale temporanea incaricata di approfondire e supportare le azioni e gli adempimenti previsti delle Leggi di Bilancio dello Stato per gli anni 2024 e 2025, in ordine all’erogazione del contributo previsto dal Comma 455 dell’articolo 1 della legge di stabilità n. 213/2023, anche al fine di agevolare gli adempimenti approvativi di competenza del Consiglio regionale. Si specifica ancora nella parte decisionale che la Commissione sarà composta da un componente di ciascuno dei Gruppi consiliari presenti in Consiglio e durerà in carica sei mesi dalla data dell’insediamento, salvo ulteriore proroga, non comportando oneri finanziari aggiuntivi per il bilancio regionale. Si ribadisce, infine, nella parte dispositiva, che il Consiglio regionale sia chiamato ad approvare gli atti di cui alle Leggi di Bilancio 2023 e 2024.
In apertura di seduta il presidente Pallante ha ricordato l’ex consigliere regionale Giuseppe Caterina, chiedendo all’Aula di rispettare in suo onore un minuto di silenzio.
mercoledì 2 Luglio 2025 - 07:32:39 AM
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