Sono in corso le indagini della Polizia Municipale in collaborazione con la Polizia di Stato di Campobasso in merito al parabrezza del pullman colpito ieri da un oggetto poco dopo le ore 14 sulla tangenziale del capoluogo, all’imbocco della galleria Vazzieri. Gli inquirenti avrebbero concentrato le ipotesi sul lancio di una bottiglia (non, quindi, una pietra) in quanto sarebbero stati rinvenuti vetri rotti – per la precisione i resti di una bottiglia di birra – all’altezza del punto dell’impatto. Seguendo la pista del dolo e non dell’accidentalità, il presunto lancio da parte di ignoti sarebbe avvenuto non dal cavalcavia pedonale che precede la galleria ma da un punto sovrastante il tunnel, leggermente a destra rispetto a chi procede verso Isernia, dunque verosimilmente dalle recinzioni su via Gazzani (all’altezza dell’incrocio con via dei Novelli). Gli agenti sono al lavoro per risalire al balordo che possa aver compiuto un atto così scellerato, provando ad incrociare testimonianze e videosorveglianza nei paraggi, al fine di avere quantomeno dei sospetti. Il reato che verrebbe contestato sarebbe molto grave. Il conducente del pullman, rimasto ferito, non ha riportato per fortuna gravi conseguenze. Ma poteva andare molto peggio. E il fatto che si tratti del secondo episodio simile in meno di un mese aumenta il sospetto degli inquirenti che dietro ci sia la mano dolosa dell’uomo.
Panico sulla tangenziale di Campobasso: parabrezza pullman colpito da una pietra, ferito l’autista



