Partecipazione e notevole interesse per il convegno “DISTURBI DELLA NUTRIZIONE E ALIMENTAZIONE: La rete, un valore da promuovere”, tenutosi venerdì 21 novembre presso la suggestiva Sala Freda del Palazzo Ducale di Larino. L’evento, organizzato da AIDO Gruppo comunale Larino con il patrocinio del Comune di Larino, ha rappresentato un momento importante di confronto e sensibilizzazione sui Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (DNA).
Il confronto si è soffermato sulla necessità di un approccio sinergico, che distribuisca i compiti di intervento rendendo efficace l’azione condivisa. Partendo dalle prime avvisaglie che possono essere solo la punta dell’iceberg e avere un sommerso intenso di carattere psicologico. Quel nascosto che spesso sfugge anche alla famiglia. Proprio tenendo conto del quanto possa essere subdola come patologia bisogna intensificare le attenzioni e creare il confronto necessario all’intervento mirato sinergico.
I DNA rappresentano la spirale di una problematica sempre più diffusa, socialmente impattante: i Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione, che causano un alterato rapporto con il cibo e il proprio corpo. Tra questi, la bulimia nervosa e il BED – Binge Eating Disorder ossia il disturbo da alimentazione incontrollata, sono i più comuni tra gli adolescenti e gli adulti.
L’iniziativa ha voluto mettere in luce proprio l’urgenza di adottare un approccio multidisciplinare e collaborativo per la cura e la gestione dei DNA. Come emerso dai lavori, queste patologie complesse richiedono necessariamente l’intervento sinergico di diverse figure professionali, rendendo la costruzione di una “rete” assistenziale efficace un valore da promuovere e sostenere.
I lavori si sono aperti con i saluti istituzionali, che hanno sottolineato la rilevanza sociale dell’evento.
È intervenuta Graziella Vizzarri, Presidente AIDO Gruppo comunale Larino e Presidente AIDO Molise, che ha ribadito il ruolo fondamentale del volontariato nella promozione della salute. Ha promosso la mission di AIDO riguardo alla sensibilizzazione nei confronti della scelta consapevole del sì alla donazione, quale grande atto di generosità che permette la vita a chi è in attesa di un trapianto come unica possibilità di terapia. Si è poi soffermata sui Disturbi dell’Alimentazione e nutrizione e l’intento di promuovere la rete.
Il cuore del convegno è stato rappresentato dagli interventi di professionisti del settore sanitario e psicologico. I relatori hanno condiviso la loro esperienza clinica e scientifica, offrendo una panoramica completa sulla diagnosi, la cura e le sfide legate ai DNA.
Sono intervenuti:
Carla Ciamarra, Psicologa del Centro Salute Mentale (C.S.M.) di Termoli.
Alessandro Gentile, Direttore dell’U.O.C. Centro Salute Mentale di Termoli.
Vincenzo Di Luozzo, Responsabile delle relazioni esterne della casa di cura GEA medica.
Evidenziata la rete: dal punto di vista psicologico che svela i fattori e campanelli di allarme, alla trattazione della patologia che vede l’intervento del centro di Salute Mentale con una presa in carico atta all’azione della progettazione dell’intervento che, poi, ove c’è necessità, vede nella rete di supporto efficace per il trattamento e la riabilitazione dei Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione la GEA Medica di Isernia.
Il dibattito e la tavola rotonda sono stati moderati con professionalità da Nicola De Francesco, Direttore del portale d’informazione “Nelmolise.it”, facilitando lo scambio di idee e l’approfondimento delle tematiche trattate.
Al termine dell’incontro, AIDO Gruppo Comunale Larino ha espresso profonda gratitudine a tutti i relatori, alle istituzioni patrocinanti e al pubblico intervenuto, segno di una crescente sensibilità verso tali temi.
Un momento di particolare emozione si è registrato durante le conclusioni, quando AIDO Gruppo Comunale Larino, nelle vesti del Presidente Graziella Vizzarri e il Vicepresidente Marilena Astolfo, ha omaggiato Pasquale Gioia con una targa di riconoscimento.
Pasquale, come riportato in sala Freda ai presenti, grazie al dono di un trapianto, ha avuto la possibilità di una seconda vita. E da quel giorno, la sua esistenza si è trasformata in una missione instancabile: quella di informare, sensibilizzare e promuovere la cultura della donazione.
La sua energia, la sua dedizione e il suo sorriso sono la prova tangibile che la donazione non è solo un atto di altruismo, ma un’opportunità per ricominciare e per donare a sua volta speranza a chi attende.
L’associazione Aido Larino, nelle vesti del Presidente Vizzarri, ha ribadito che l’evento non è un punto di arrivo, ma una tappa fondamentale nell’impegno continuo per la sensibilizzazione e il supporto alla comunità. AIDO si conferma in prima linea nel promuovere la conoscenza e nel sostenere la creazione di una rete efficace per la tutela della salute e il benessere collettivo.





