Coldiretti Molise accoglie con soddisfazione l’approvazione, da parte della Giunta Regionale, della Delibera che introduce ulteriori misure per la gestione e il contenimento della fauna selvatica ma sottolinea, al contempo, la necessità di attuare tempestivamente tutte le misure in essa contenute.
“Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione di una delibera – afferma il presidente regionale di Coldiretti Molise, Claudio Papa – che, come Coldiretti Molise, abbiamo chiesto da oltre un anno e mezzo e che, grazie alla nostra azione sindacale ed alla sensibilità dell’Esecutivo regionale, in primis dell’assessore all’Agricoltura, Salvatore Micone, e del governatore Francesco Roberti, si è adesso tramutata in atto normativo”.
“Ciò che abbiamo ripetutamente chiesto al Governo regionale nel corso dei mesi, quale strumento indispensabile al contenimento del numero dei cinghiali sul territorio – spiega il direttore regionale Aniello Ascolese – era l’applicazione dell’art. 19-ter della L. 157/92 che interviene definendo obiettivi e azioni, nonché figure ed ambiti di intervento, molto più ampi distinguendosi, fra l’altro, completamente dall’attività di carattere venatorio”.
“La Delibera approvata dalla Giunta – sottolinea Claudio Papa – va finalmente in tal senso; tuttavia adesso non possiamo più perdere un solo giorno di tempo. Le aziende agricole sono allo stremo ed è fondamentale che possano essere messe rapidamente di nuovo in condizioni di lavorare per produrre cibo per tutti e reddito per se tesse ed i propri dipendenti”.
La Regione, con l’introduzione di tale normativa evidenzia in modo palese la insostenibilità del problema rappresentato dalla presenza dei cinghiali anche nei centri abitati; peraltro, Coldiretti fa rilevare che l’espansione incontrollata di questi selvatici va contrastata a partire dalle campagne. “Abbassare il numero dei cinghiali nelle aree agricole – conclude Ascolese – eviterà che questi si avvicinino sempre più a paesi e città creando, come riportato dalle cronache quotidiane, problemi di incolumità delle persone e rischi elevatissimi di incidenti stradali lungo le arterie della regione”.
Riguardo, infine, la questione dei risarcimenti, come dei finanziamenti a sostegno dell’agricoltura e della zootecnia, Coldiretti sottolinea sì la loro importanza ed utilità, ma fa appello alla Regione affinché attui un deciso cambio di passo dando priorità alla rapidità di impiego delle risorse disponibili a prescindere dalla loro consistenza.
giovedì 27 Novembre 2025 - 07:02:52 PM
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