Si è conclusa con un grande successo di pubblico e partecipazione l’evento di Confcommercio Molise “Ricordare il futuro” tenutosi ieri, domenica 30 novembre, presso l’Aula Magna del Convitto Nazionale Mario Pagano di Campobasso.
L’iniziativa ha celebrato gli 80 anni di attività della confederazione sul territorio, un traguardo che si inserisce nel contesto delle manifestazioni nazionali della storica associazione di categoria. Presenti le autorità civili, militari e religiose, le rappresentanze sindacali confederali, il mondo delle associazioni di promozione sociale, condotta dalla giornalista Valentina Fauzia, la cerimonia ha registrato il saluto del Rettore del Collegio Nazionale Mario Pagano, Rossella Gianfagna, gli auguri in un video intervento del presidente nazionale Carlo Sangalli e, a seguire i saluti del presidente del Consiglio Regionale del Molise, Quintino Pallante e del Vicesindaco e Assessore al Commercio del Comune di Campobasso, Giuseppe Trivisonno.
La cerimonia, che ha ripercorso nel Molise ottant’anni di storia del commercio, del turismo, dei servizi e delle professioni, ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale del terziario di mercato come motore di sviluppo economico e sociale per il futuro dell’Italia e della nostra regione.
Chiaro l’appello che arriva anche dal Molise nelle parole del presidente regionale Angelo Angiolilli : “Il vero dramma italiano, in particolare nelle aree interne come il Molise – ha ribadito dal palco – è la desertificazione commerciale, che non è un fallimento di mercato, ma un collasso del tessuto comunitario. Ogni saracinesca abbassata non è vista solo come la perdita di un ricavo, ma come lo spegnersi di un presidio di civiltà e identità. Quando questi luoghi scompaiono, il borgo perde la sua vivibilità, diventando incapace di trattenere i giovani e innescando un circolo vizioso di declino demografico”.

L’impegno di Confcommercio si configura quindi come una sfida sociale profonda: difendere il commercio significa difendere la coesione sociale, la storia e la resilienza del territorio.
“Per ‘Ricordare il futuro’, l’unica via è l’azione strutturale – ha detto Angiolilli – ovvero investire nei servizi essenziali, usare sgravi fiscali per premiare chi resiste e abbracciare l’innovazione digitale senza snaturare l’autenticità. L’auspicio finale è che, con tenacia e visione, il terziario di mercato possa continuare ad essere il motore etico e pratico che riporta vita, servizi e speranza al cuore del Molise”.
Toccante è stato il momento del reading “Storie di impresa” letto dall’attore Raffaello Lombardi sulle immagini montate dal regista Simone D’Angelo. Un documento che ha ripercorso gli ottanta anni dell’associazione sin dalla sua fondazione nel capoluogo regionale attraverso date, nomi e personaggi che hanno contribuito alla crescita di Confcommercio nella nostra regione dal dopoguerra ad oggi.
La parola è passata al direttore regionale Irene Tartaglia che, alla platea, ha portato una riflessione importante, focalizzando l’intervento sui valori fondamentali dell’organizzazione e sulla sua missione futura.
“I corpi intermedi sono fondamentali per garantire coesione, ascolto e partecipazione – ha detto Tartaglia – Confcommercio non è solo una associazione di rappresentanza di categoria, ma un presidio di valori e un punto di equilibrio tra le istituzioni e il mondo delle imprese, impegnandosi concretamente per la legalità, per l’applicazione equa delle regole di mercato e per la dignità del lavoro, tutelata dal Contratto Collettivo Nazionale. In un mondo sempre più superficiale – ha dichiarato Tartaglia – Confcommercio si definisce una ‘famiglia’ che continua a costruire reti e relazioni, dando voce alle piccole e medie imprese, definite l’anima del nostro territorio, promuove la formazione e si prende cura del benessere collettivo”.
Momento culminante dell’evento è stata la storica Cerimonia di Premiazione dei “Maestri del Commercio”, promossa da 50&più Molise. A fare da cerimoniere è stato Michelearcangelo Natilli, storico presidente, nonché instancabile e attento promotore dell’iniziativa dedicata alla memoria dell’associazione. Sono state consegnate onorificenze per i 25, 40 e 50 anni di attività imprenditoriale, oltre agli attestati speciali per dedizione al lavoro con etica professionale, onorando non solo i commercianti ma anche personalità distintesi in altri settori come il sociale, la medicina, la finanza, l’edilizia, le professioni, oltre ai dovuti attestati alla memoria e al passaggio generazionale “Siamo certi – ha dichiarato Natilli – che grazie alle imprenditrici e imprenditori premiati oggi, con alle spalle tanta esperienza, passione e tenacia, ma anche quelli come Sara Colurso, alla sua prima esperienza, saremo sempre stimolati ad essere al fianco delle imprese, così come è stato per 80 anni, così come sempre sarà”.

Di seguito l’elenco dei premiati suddivisi per categoria, con le onorificenze e gli attestati conferiti:
25 ANNI DI ATTIVITA’ – AQUILE D’ARGENTO
1. ZARLENGA EUTIMIO
2. VENDITTI GIANFRANCO
3. MONALDI PATRIZIO
4. FERRANTE RAFFAELLA.
5. STELLA MICHELE
40 ANNI DI ATTIVITA’ – AQUILE D’ORO
1. CREMA ROBERTO
2. CIMINI ROBERTO
3. MASTRANGELO MASSIMO
4. FARAGONE NICOLINO
5. FARAGONE ANTONIO
6. ROSA MARIA VITTORIA
7. RUCCOLO GIUSEPPE
50 ANNI DI ATTIVITA’ – AQUILE DI DIAMANTE
1. BAGNOLI DOMENICO
2. DI LEMME NINA
3. FREDA MICHELINO
4. DI LISIO SALVATORE
ATTESTATI PER DEDIZIONE AL LAVORO CON ETICA PROFESSIONALE
Alla memoria
1. PRIORIELLO MICHELE
2. FIORILLI NICOLINO PASQUALE
Per passaggio generazionale
1. IAPALUCCI MICHELE
Dedizione al lavoro con etica professionale nel settore EDILIZIA
1. OCCHIONERO UMBERTO FERNANDO
Dedizione al lavoro con etica professionale nel settore PROFESSIONI
2. D’AMARIO MIRKO
Dedizione al lavoro con etica professionale nel settore MEDICINA
1. MELUCCI GIUSEPPE
Dedizione al lavoro con etica professionale nel settore SOCIALE
1. PADRE LINO IACOBUCCI
2. DON VITTORIO PERRELLA
Dedizione al lavoro con etica professionale nel settore FINANZA
CAVALIERE STERLICCHIO GIUSEPPE PIERANTONIO
Menzione speciale RICORDARE IL FUTURO
1. COLURSO SARA NGMUI




