Sono stati momenti di sdegno e imbarazzo nello scorso weekend a ridosso della pista di pattinaggio allestita in piazza Vittorio Emanuele II, a Campobasso, quando dalle casse acustiche predisposte per la riproduzione del sottofondo musicale della struttura di intrattenimento è partita la canzone “Faccetta nera”, un brano composto nel 1935 in occasione della grande diffusione di notizie da parte della propaganda fascista relative alla imminente guerra in Etiopia. Una composizione che celebra la colonizzazione e tra le più famose del Ventennio fascista (anche se non amata da Mussolini), e per questo associata ad un periodo rinnegato dai valori della futura Repubblica Italiana e della sua Costituzione. Molti presenti sono rimasti stupiti nell’ascoltare la canzone in un simile contesto e alcuni hanno espresso dure critiche. Come si poteva immaginare, ben presto l’episodio è diventato un caso, finito anche sui social, scatenando reazioni di diverso tipo. Il gestore della struttura si sarebbe comunque scusato, affermando di aver avviato una playlist musicale casuale riprodotta dal web, non sapendo che vi fosse contenuta anche la canzone oggetto di contestazione.
La nota dell’amministrazione
In merito alla diffusione del brano “Faccetta nera” avvenuta nella serata di domenica presso la pista di pattinaggio sul ghiaccio allestita in Piazza Vittorio Emanuele II, il gestore dell’impianto ha precisato che si è trattato di un episodio del tutto accidentale, legato alla riproduzione automatica di una playlist musicale online e si è scusato con l’Amministrazione comunale e pubblicamente con i cittadini, spiegando che il brano è stato trasmesso inavvertitamente all’interno di una sequenza di canzoni italiane selezionate tramite un servizio di streaming.
Il gestore, infine, ha garantito che l’episodio, per questa amministrazione inaccettabile, non si ripeterà.
Il gestore chiarisce e si scusa: “Incidente non voluto. Da sempre le nostre attività sono ispirate a valori di inclusione e serenità”
“In riferimento a quanto accaduto lo scorso fine settimana presso la pista di pattinaggio allestita in piazza, desideriamo fare chiarezza e rivolgere le nostre più sincere scuse ai cittadini e a tutte le persone che si sono sentite offese o turbate dall’episodio.
La riproduzione del brano oggetto di polemica non è stata in alcun modo intenzionale né voluta dal nostro staff. L’incidente è avvenuto a causa della riproduzione automatica di una playlist mixata all’interno di un video integrale presente online, utilizzata come sottofondo musicale, in cui era inserito, sebbene non visibile, il brano. Nella confusione del momento, con la pista particolarmente affollata, non ci siamo resi immediatamente conto di quanto stesse accadendo.
Siamo profondamente mortificati per l’accaduto e ribadiamo che non rispecchia in alcun modo i nostri valori personali, familiari e della nostra attività, né lo spirito inclusivo, improntato indistintamente a tutti, con cui la pista è stata pensata come iniziativa natalizia per la città e per i più giovani.
Ci scusiamo nuovamente con l’Amministrazione comunale e con tutti i cittadini, assicurando che sono già state adottate misure affinché simili episodi non si ripetano in futuro.”



