Il Tribunale per il Riesame di Campobasso ha disposto la sostituzione delle misure cautelari ai domiciliari con quelle della sospensione dello svolgimento di determinata attività professionale o del divieto di esercitare imprese e uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese, per la durata di tre mesi, a carico dei 4 soggetti coinvolti nell’inchiesta “Castelli in aria” condotta dalla Guardia di Finanza di Isernia inerenti le presunte truffe commesse per usufruire del superbonus edilizio. La decisione del Riesame conferma la valutazione effettuata dalla Procura e dal gip del Tribunale di Isernia circa la fondatezza dell’ipotesi accusatoria e la sussistenza dell’esigenza di evitare la commissione degli stessi reati da parte degli indagati, ritenendo però le misure interdittive adottate idonee – e quindi sufficienti – a salvaguardare la predetta esigenza cautelare. Gli indagati, dunque, tornano liberi in attesa della chiusura delle indagini e della successiva fase giudiziaria, anche se, per ora, devono attenersi alle nuove disposizioni dei giudici, pena l’aggravamento della misura. La Procura valuterà, al deposito delle motivazioni, l’eventuale proposizione del ricorso contro le suddette misure interdittive innanzi alla Corte di Cassazione.
venerdì 25 Luglio 2025 - 09:41:40 AM
News
- Ddl ColtivaItalia, 1 miliardo di euro per l’agricoltura. Micone: “Misura epocale”
- La Molisana rinnova la partnership con il Campobasso Fc: logo sul pantaloncino
- Il ministro Locatelli in visita al Neuromed: incontro con ricercatori, associazioni e cooperative sociali. FOTO
- Frode alimentare: sequestrate al mercato 24 bottiglie contenente alcool isopropilico, 3 persone denunciate
- Progetto In.Te.Gra, Ats di Campobasso pubblica avviso per percorsi formativi gratuiti
- Petrella: gestione ex rifugio forestale, il Comune pubblica avviso
- Campobasso Fc, dal Torino arriva l’attaccante Padula. Preso anche Lorenzo DI Livio, figlio del “soldatino” della Juve
- “Mira col tuo mozzicone”, scout Agesci donano al Comune un cestino per le ‘cicche’ di sigarette. FOTO