Sarà Danilo Rea ad aprire, sabato 15 luglio, la rassegna ‘Storie di Musica’ al teatro romano di Sepino – concerti più performance visual e video mapping. Per questioni logistiche indipendenti dalla volontà dell’artista, del Parco Archeologico di Sepino, nonché dell’organizzazione, lo spettacolo di Silvia Mezzanotte “Per un’ora d’amore” programmato per il 7 luglio viene infatti spostato al giorno 18 luglio sempre alle 21:30.
Gli organizzatori comunicato che tutti i biglietti del 7 luglio hanno valenza sola ed esclusiva per il concerto del 18 luglio. Per chi non avesse la possibilità di partecipare all’evento, l’unica possibilità di rimborso è tramite la piattaforma Ciaotickets.
Apertura dunque affidata a Danilo Rea, grande pianista jazz vicentino, che proietterà nella magnifica atmosfera senza tempo delle rovine di Altilia lo spettacolo “Il mio piano libero” e contestuale performance scenografica in video mapping a cura di Alessandro Valentini e Vincenzo Villani.
Queste le altre date in programma: il 21 luglio Piero Ricci e la Piccola Orchestra Ecletnica, a chiudere il 28 luglio il trio Boltro-Rolli-Sala con lo spettacolo “Double drums sextet”.
giovedì 25 Dicembre 2025 - 08:40:52 AM
News
- Voices of Heritage, serata magica al Teatro San Carlo: gran successo del “Perosi” di Campobasso a Napoli
- A Sesto Campano attivato il servizio di assistenza alla comunicazione per gli studenti in difficoltà
- Spaccio, cellula “familiare” vendeva coca e crack a decine di assuntori: tre persone in carcere e un divieto di dimora
- Ex Unilever, “bloccati” i licenziamenti. Entro il 15 gennaio sarà deliberato finanziamento per la riconversione. VIDEO
- Scontro sulla Statale 17, tre feriti in ospedale in condizioni serie
- Sorrisi, abbracci e… un “piccolo” aiuto nei preparativi di Natale: lo spot di auguri della Polizia di Stato. VIDEO
- Capitaneria di Porto, il direttore marittimo Daniele Giannelli in visita a Termoli | Sottoscritto Piano su immobili pubblici
- Le Maschere Zoomorfe di Isernia escluse dai finanziamenti regionali, è polemica. Cofelice: “Al lavoro per sostenerla”




