“È inaccettabile la persistente inerzia dell’ASReM su questioni vitali per i cittadini affetti da celiachia. Il commissariamento non può e non deve tradursi in un alibi per una gestione sanitaria non ottimale, soprattutto su un tema che tocca direttamente la vita di migliaia di molisani”.
Con queste parole Micaela Fanelli, capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio Regionale del Molise, interviene con una nota stampa per illustrare una missiva ai vertici della sanità regionale per sollecitare un’azione immediata da parte del Direttore Generale dell’ASReM, Giovanni Di Santo, del Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti e dell’Assessore al ramo Michele Iorio.
“Sono 1141 i celiaci diagnosticati in Molise al 2023, un numero che si stima possa raggiungere i 3000 considerando l’incidenza della malattia. Da troppo tempo si attende un segnale concreto dall’ASReM, a partire dall’attivazione di un tavolo tecnico che coinvolga direttamente i pazienti e le loro esigenze. Una necessità che si fa ancora più impellente ora, con l’avvio della gestione informatica, per evitare errori che potrebbero avere gravi ripercussioni sulla vita quotidiana di queste persone.”
La capogruppo PD pone l’attenzione su due punti specifici come l’ottimizzazione delle tessere di gestione per celiaci: “È fondamentale che l’implementazione di questo strumento avvenga in maniera efficace, rispondendo alle reali necessità dei pazienti” e lo sblocco del PDTA (Piano Diagnostico Terapeutico Assistenziale): “A due anni dalla sua delibera – afferma Fanelli – rimane inspiegabile la mancata individuazione del codice CUP per la prestazione specialistica “malattia celiaca”. Questo ritardo sta di fatto bloccando l’attivazione del PDTA, impedendo una corretta diagnosi e un adeguato follow-up per i celiaci molisani”.
“Accogliamo con favore la digitalizzazione dell’assistenza per l’erogazione della terapia senza glutine, un diritto sancito da normative nazionali. Tuttavia, è indispensabile accelerare le procedure di appalto per non perdere ulteriore tempo e permettere ai beneficiari di usufruire al più presto di questo importante servizio. Mi auguro – conclude Micaela Fanelli – in un segnale di attenzione concreto da parte del Direttore Generale Di Santo e della Giunta Regionale. La salute dei cittadini molisani affetti da celiachia non può attendere oltre. È necessario un impegno immediato per garantire loro i diritti e l’assistenza che meritano.”
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