“Con profondo dolore e sincera commozione apprendo della scomparsa di Giuseppe Caterina, ex Sindaco di Isernia. La nostra città perde una figura di grande equilibrio e umanità, doti che ne hanno contraddistinto l’impegno pubblico quanto il percorso personale”.
Sono le parole dell’attuale sindaco di Isernia, Piero Castrataro, dopo la notizia della morte di Giuseppe Caterina. Originario di Rotello, nel 1972 si trasferì nella città pentra, lavorando per la Coldiretti e poi come dirigente del locale distretto sanitario. Malato da tempo, si è spento ieri 28 giugno all’età di 82 anni. E’ stato assessore e sindaco di Isernia (anni ’90), nonché consigliere regionale con la Margherita (primi anni Duemila).
“Ricordo Giuseppe Caterina, Primo Cittadino di Isernia ai tempi dello svolgimento del mio Servizio Civile a Palazzo San Francesco, come una persona discreta, posata, rispettosa e sempre disponibile all’ascolto”, continua Castrataro. “La sua presenza, mai invadente ma autorevole e la sua capacità di confrontarsi con tutti in modo pacato, lo hanno reso un punto di riferimento per molti, anche dopo il suo impegno nella vita pubblica della nostra città e della nostra regione.
Con gratitudine per il contributo che ha lasciato alla crescita della nostra comunità, esprimo, a nome mio e dell’intera Amministrazione comunale di Isernia, le più sentite condoglianze alla famiglia e a quanti gli hanno voluto bene”.
Il messaggio di Roberti
Il Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Giuseppe Caterina, politico di lungo corso già consigliere regionale, sindaco di Isernia e assessore comunale.
Alla famiglia giungano la vicinanza e le più vive condoglianze da parte della Regione Molise.
Pallante: “Uomo garbato e sempre aperto ad ascoltare gli altri”
In occasione della scomparsa avvenuta in queste ore dell’ex Consigliere regionale, Giuseppe Caterina, il Presidente dell’Assemblea legislativa del Molise, Quintino Pallante ha dichiarato:
“Con Giuseppe Caterina va via un altro esponente di quella politica non urlata, tanto serafica nei modi e nelle espressioni quanto forte nei contenuti e nella visione della società e della sua crescita coerente con una visione storica di progresso e di giustizia. Caterina era un uomo sensibile, gentile, garbato, disponibile, aperto alle ragioni degli altri e sempre disposto a fornire il proprio sostegno a chi riteneva più debole, in ossequio alla sua formazione di cattolico impegnato nel mondo del lavoro, dell’associazionismo, del sociale e della politica. Formazione che aveva contraddistinto il suo modo di concepire la politica e l’impegno nelle istituzioni. Da sindaco di Isernia, come da Consigliere regionale (dal 2001 al 2006), è stato sempre rispettato dai suoi colleghi di coalizione o di partito come dai suoi avversari, ricevendo apprezzamento dai suoi elettori ed amici. L’Assemblea legislativa regionale, e tutti i suoi esponenti, lo ricordano con grande stima e rispetto, esprimendo alla sua famiglia cordoglio e vicinanza in questo momento così difficile”.
Cofelice: “Una persona speciale”
“Ho appreso con enorme dispiacere la scomparsa di Giuseppe Caterina, una figura di riferimento della politica molisana, ma soprattutto un galantuomo”, questo quanto dichiarato dal consigliere regionale Fabio Cofelice, coordinatore del Partito Noi Moderati.
“Giuseppe Caterina è stato un uomo che ha percorso le tappe della sua carriera politica con umiltà e cuore; da Rotello, suo comune d’origine, dove ha ricoperto i suoi primi incarichi amministrativi, quali consigliere comunale e vicesindaco.
Prima assessore e poi sindaco di Isernia nell’ultimo periodo degli anni novanta, per poi sedere tra i banchi di Palazzo D’Aimmo; il suo è stato un percorso contraddistinto sempre da un profondo attaccamento alla Politica, quella con la ‘P’ maiuscola, e dall’amore per il Molise e per la sua gente.
Era una persona davvero speciale che ha lasciato un vuoto enorme perché mancherà a tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo”.