“Sono sconcertato dalla gravissima, colpevole sottovalutazione dell’emergenza sicurezza in basso Molise, ormai costantemente bersaglio delle organizzazioni criminali di base nelle regioni limitrofe”.
È il commento del consigliere regionale di Costruire Democrazia, Massimo Romano, dopo l’ennesimo assalto ai bancomat in Basso Molise.
“Dovrebbe essere un cavallo di battaglia del centrodestra e una priorità politica per la filiera istituzionale comuni-regione-
-parlamento-governo denunciare questa aggressione e pretendere una risposta determinata dello Stato in difesa del nostro territorio.
Invece il tema viene vigliaccamente ignorato, al pari di tutte le formali sollecitazioni che nell’esercizio della mia funzione di consigliere regionale ho indirizzato a tutte le Autorità competenti, regionali e statali, per rivendicare più presidi di sicurezza e investimenti di uomini e mezzi sul nostro territorio.
Invece solo silenzio.
Mi chiedo cosa aspetti, e cos’altro debba ancora accadere, prima che la Regione e la delegazione parlamentare portino il caso all’attenzione del Viminale ed esigano una reazione tangibile ed esemplare dello Stato in favore del Molise, per restituire a tutti i cittadini un livello di sicurezza e percezione di sicurezza oggi gravemente compromessi dalla cronaca nera di reiterati colpi criminali, sempre più frequenti e purtroppo quasi sempre letteralmente impuniti.”
venerdì 19 Dicembre 2025 - 09:23:24 PM
News
- Sabato la prima Giornata della Lentezza dedicata al dottor Sergio Zarrilli
- Piano sociale, la “doppia faccia” della Regione: non rispetta il cronoprogramma e poi diffida i Comuni
- Isernia, lunedì 22 dicembre via ai lavori di riqualificazione in via Veneziale
- Spettacoli, presepe vivente, après ski: presentato il programma natalizio di Campitello Matese
- Visita in Questura per gli studenti del Cpia
- Pizzicato con 36 grammi di cocaina, giovane arrestato
- “Voices of Heritage”, l’orchestra del Conservatorio Perosi sul palco del Teatro San Carlo di Napoli
- Festa e solidarietà, la Polizia di Stato incontra i ragazzi di due comunità di Campobasso



