Un gesto semplice, ma carico di significato, nella tradizione di Lions e Leo Club, ha illuminato la giornata dei piccoli pazienti del reparto di Pediatria dell’ospedale Cardarelli del capoluogo. Il presidente del Lions Club 108 A di Campobasso, Antonello Di Stella, con i soci Stefano Maggiani, governatore del Distretto Lions 108 A, Eugenio Astore, segretario distrettuale, e William Sergio, presidente del Leo Club si sono recati in corsia per una speciale donazione natalizia, trasformando un momento difficile in un’occasione di gioia e condivisione.
Maggiani ha sottolineato l’importanza di fare rete sul territorio nazionale. Oltre le classiche dolcezze, quest’anno il dono ha incluso una chicca culturale: dei libri illustrati nati da una collaborazione speciale.
“Sono particolarmente lieto di aver accompagnato il presidente Antonello Di Stella e William Sergio del Leo Club – ha dichiarato Stefano Maggiani. – Abbiamo voluto creare un ponte tra il Lions Club di Campobasso e quello di Forlì Host: abbiamo acquistato da loro dei libri bellissimi, impreziositi dai disegni di una nostra cara artista. Spero che queste storie possano aiutare i bambini durante la permanenza in ospedale, con l’augurio che possano tornare a casa il prima possibile.”
Non sono mancati i simboli classici del Natale. Il Leo Club, la componente giovanile dei Lions, ha confermato la propria presenza attiva al fianco dei più piccoli, portando un carico di dolcezza.
Antonello Di Stella, presidente del Lions Club Campobasso, ha espresso grande soddisfazione per la sinergia creata: “Siamo felici di collaborare con il Leo Club e con il suo nuovo presidente, William Sergio. Come ogni anno, abbiamo voluto essere presenti in corsia per donare delle palline di Natale piene di dolci e della cioccolata. L’obiettivo è unico: cercare di alleviare, per quanto possibile, il periodo di ricovero dei ragazzi.”
“Come Leo Club – ha aggiunto il presidente William Sergio – abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa, portando dei doni che rappresentano il simbolo del nostro impegno. Essere qui oggi significa testimoniare la nostra vicinanza ai bambini che trascorrono le feste in ospedale; vogliamo che sentano il calore della comunità e che questi piccoli pensieri possano regalare loro un sorriso e un momento di distrazione.”
Grande accoglienza da parte del personale sanitario e dalle famiglie, a testimonianza di come l’unione tra le diverse realtà del Lions International possa concretizzarsi in azioni di profonda vicinanza alla comunità locale, specialmente nei confronti di chi vive una fragilità.
