In genere il nuovo anno parte sempre sotto i migliori auspici e i saldi invernali costituiscono un importante banco di prova per i commercianti, ai quali soprattutto il primo mese dell’anno serve per riorganizzare, per così dire, le idee. Venerdì 5 gennaio è il turno del Molise e di altre 16 regioni italiane e la Confcommercio prevede una spesa media di 143 euro a persona e di 331 euro a famiglia, stima alzata a 150 euro a persona dalla Confesercenti, grazie ai previsti sconti di partenza più alti. Secondo Coldiretti, anche se leggero, c’è un ritorno di ottimismo negli italiani (+8% rispetto all’anno scorso), visto che sei su dieci ritengono che la situazione economica del Paese sarà stabile o migliorerà nel 2018. Dove si concentrerà la domanda? I consumatori cercheranno, in particolare, calzature: un nuovo paio di scarpe è l’acquisto in saldo più desiderato dagli italiani, indicato dal 28%. Seguono i prodotti di maglieria, preferenza per il 22% di chi partecipa ai saldi, ed i pantaloni (14%). Alto l’interesse anche per i prodotti tessili e moda per la casa (9%) e per i capispalla, come giubbotti e giacconi, ricercati dal 7% dei consumatori. Ovviamente non per tutti i settori del commercio e per tutte le regioni l’inizio dei saldi questa settimana risulta producente, visto che ci troviamo ancora a ridosso del Natale e in alcuni comparti le associazioni di categoria avrebbero auspicato la partenza degli sconti a metà o fine mese.
