Non basta la repressione, un cambiamento culturale da parte dei cittadini e un percorso di ascolto e confronto da parte del Fisco sono entrambi necessari per combattere l’evasione. Lo ha detto il presidente della Commissione Tributaria regionale, Francesco Saverio Moscato, nel corso dell’inaugurazione dell’Anno Giudiziario al Convitto ‘Mario Pagano’ di Campobasso che si è tenuta questa mattina. Sono 1640 gli appelli definiti con sentenza nel 2017, il doppio rispetto all’anno precedente: un incremento dovuto soprattutto all’impugnazione da parte della Regione di una serie di sentenze in materia di bolli auto. Stabile la litigiosità fra contribuente e Fisco mentre si registra un abbattimento di quasi il 20% della pendenza. Ampia menzione anche del processo telematico relativamente a notifiche e deposito di atti, una procedura – entrata in vigore a luglio 2017 – al momento facoltativa ma che già sta producendo effetti positivi. Sono state poi illustrate le criticità del settore, per le quali è necessaria una riforma seria e strutturale. Il presidente Saverio Moscato ha anche denunciato il degrado della sede della Commissione tributaria regionale, che non risponde ai requisiti minimi circa la sicurezza sul lavoro e presenta ancora barriere architettoniche.
