Nella giornata di venerdì 13 luglio personale della sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Isernia e della Squadra Mobile di Isernia ha dato esecuzione all’ordinanza di aggravamento di misura coercitiva in carcere nei confronti di un cittadino isernino di 41 anni, ritenuto colpevole di aver aggredito l’ex compagna con un coltello mentre la stessa era nella sua abitazione provocandole delle lesioni. L’attività traeva origine dalla denuncia-querela della parte offesa nei confronti dell’uomo a seguito della quale personale della sezione di Polizia Giudiziaria ricostruiva e riscontrava quanto denunciato. Gli approfondimenti investigativi hanno determinato il GIP ad accogliere la richiesta di misura cautelare in carcere formulata dal Pubblico Ministero a carico dell’indagato, provvedimento che è stato prontamente eseguito da personale della sezione P.G preso la Procura della Repubblica di Isernia e della Squadra Mobile di Isernia, che hanno condotto l’indagato nel carcere di Isernia, dove attualmente si trova ristretto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini svolte evidenziano la completa sinergia tra i vari uffici della Polizia di Stato di Isernia, che ha risolto un gravissimo fatto di cronaca che avrebbe potuto avere ben più gravi conseguenze.
sabato 13 Settembre 2025 - 01:11:52 PM
News
- Assalto ai bancomat: “esplosione” alla Bcc di Termoli, malviventi in fuga
- Serie C. Il Campobasso ospita il Pineto, Zauri: “Loro squadra ben allenata. Concentriamoci su noi stessi”. VIDEO
- Bimba di tre anni cade da balcone al secondo piano, trasportata in ospedale
- Oncologia in Molise, Lilt e Fondazione Neuromed protagonisti. Niro: “Giornata importante per la gestione integrata”
- Gianluca Feroce è il nuovo comandante della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise
- Bracciante picchiato a morte, 23 anni all’aggressore
- Rete Ictus, il Comune di Campobasso presenta il ricorso al Tar: “Cardarelli escluso”
- Colto da grave recidiva di endocardite: 40enne salvato al Responsible di Campobasso