“Sant’Antonio lu nemicu de lu demonio”, recita un vecchio canto popolare. E a Campobasso, nell’ambito dei festeggiamenti per Sant’Antonio Abate, il demonio c’era. Anzi, detto con una forzatura, ce n’erano due. Il Diavolo di Tufara e l’Orso di Jelsi sono state le presenze speciali di questa tradizionale giornata caratterizzata da religiosità e folklore, cominciata dalla chiesa in omaggio al Santo. L’accensione dei fuochi, la breve processione e la Messa celebrata dal Vescovo Bregantini hanno segnato l’aspetto più religioso della festa. Il momento gastronomico, caratterizzato da fave cotte, granoni e panini con la salsiccia, è stato curato dagli scout Agesci. La sera, nella piazzola, musica e maitunate a cura del gruppo di Nicola Mastropaolo.




venerdì 24 Ottobre 2025 - 10:33:26 PM
News
- Serie C. Il Campobasso ospita il Rimini, Zauri: “In campo determinati per dare continuità”. VIDEO
- Isernia: nuova sede di Comune e Prefettura nell’area dell’ex istituto “Silone”, firmata intesa
- Misure a superficie: in pagamento 7,5 mln di euro per oltre 2mila aziende molisane
- Strutture ricettive, Regione avvia piattaforma web per monitorare flussi turistici
- Dietrofront di Molise Acque: no chiusure nel weekend. E sugli accordi la Campania è avvertita
- Manutenzione al “Vietri”, pazienti con dialisi “trasferiti” a Termoli. Asrem: nuovi comfort in arrivo
- Nulla da fare contro Marigliano, terzo referto giallo per la Magnolia junior
- Pa, ministro Zangrillo a Termoli: “Più ascolto e risorse agli enti territoriali”



