Il Tar Molise ha respinto il ricorso presentato da Francesco Di Falco, nominato in un primo momento nel Corecom e poi sospeso dalla Regione su pronunciamento dell’Avvocatura dello Stato dopo la condanna nell’ambito del processo ‘Open Gates’, che aveva chiesto l’annullamento del provvedimento e la reintegrazione al posto di Vincenzo Cimino, subentrato proprio a Di Falco. Secondo i giudici Ignazio Silvestri, Orazio Ciliberti e Luca Monteferrante, il ricorso è infondato, mentre sono stati dichiarati inammissibili i motivi aggiunti per sopravvenuto difetto di interesse. Di Falco è stato inoltre condannato alle spese di giudizio.
Comunali, apertura uffici per il rilascio delle tessere elettorali
La tessera elettorale è il documento che permette l'esercizio del diritto di voto e che attesta la regolare iscrizione nelle...
Leggi tutto