La radicale contrarietà all’acquisto di una partecipazione significativa (circa 8 milioni di euro) nella Banca Regionale di Sviluppo (in condizioni di gravi difficoltà economico-patrimoniali), giudicata inopportuna e di dubbia conformità alla legge e allo Statuto della Fondazione Banco di Napoli, ha indotto il Rettore Palmieri a rassegnare nei giorni scorsi le proprie dimissioni dal Consiglio Generale della Fondazione. Il Rettore Palmieri, unitamente al Prof. Orazio Abbamonte, aveva infatti espresso gravi riserve sull’operazione in una articolata nota presentata in vista dell’approvazione del bilancio della Fondazione, avvenuta malgrado il dissenso di Palmieri e Abbamonte (n.b. col voto favorevole dei consiglieri molisani Di Fabio e Papa). “Ho perso completamente la fiducia nella governance della Fondazione. Le mie dimissioni dall’organo di indirizzo della stessa ne sono la ovvia e coerente conseguenza” ha dichiarato il Rettore.
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