L’ultimo Consiglio Comunale di Campobasso si è chiuso con la discussione della mozione presentata dai consiglieri del Pd e de La Sinistra per Campobasso riguardante la regolamentazione utilizzo monopattini elettrici. La mozione è stata respinta con 19 voti contrari e 7 favorevoli ma l’assessore alla Mobilità, Simone Cretella, ne ha motivato l’esito, spiegando cosa è già in programma nel prossimo futuro. “È sempre utile discutere anche in Consiglio di un argomento che abbiamo avuto già modo di affrontare nella Commissione competente – ha dichiarato l’assessore Cretella – e che è innegabilmente di attualità, perché a Campobasso ci stiamo confrontando con una novità che anche altre amministrazioni, in tutta Italia, hanno dovuto registrare, allor quando si è messo a disposizione dei cittadini questo nuovo strumento di mobilità che è il monopattino. Un regolamento o disciplinare di servizio è già stato licenziato dalla Commissione Mobilità – ha sottolineato l’assessore – e proprio nella Commissione abbiamo per tempo, prima che il servizio partisse, raccolto a lungo le osservazioni da parte di tutti i consiglieri componenti e tutti hanno dato il loro apporto fattivo in merito. Il disciplinare di servizio licenziato dalla commissione e approvato in Giunta ha una sua forma sperimentale e non potrebbe essere diversamente, visto che la materia è già disciplinata a livello nazionale come sperimentazione, fra l’altro prorogata fino al luglio 2022. Sappiamo che l’organo legislativo sta lavorando a delle bozze che da qui a qualche mese si concretizzeranno in nuove norme del codice della strada riferite proprio ai monopattini, – ha aggiunto Cretella – nonostante questo, al momento non ci siamo limitati a recepire le norme nazionali, ma proprio con i lavori svolti insieme in Commissione per il regolamento licenziato, ci abbiamo messo del nostro, limitando, ad esempio, in modo ulteriore la velocità dei monopattini che da norma nazionale è di 25 km orari a 20 km orari. Sono mantenute, inoltre, nel regolamento vigente, tutte le restrizioni previste a livello nazionale come: segnalatori acustici, casco per i minori, giubbetto catarifrangenti. Ripeto, tutte le osservazioni che erano state fatte in merito all’utilizzo dei monopattini e al servizio sono state processate e portate a termine dalla Commissione con il regolamento approvato. Con la partenza del servizio c’è stato un utilizzo di tipo ludico, ma con la fine dell’estate e la diffusione delle rastrelliere in città, si sta andando progressivamente verso un utilizzo maggiormente mirato del monopattino come mezzo di mobilità smart. Abbiamo programmato a breve delle giornate formative per i più giovani e non solo, mirate alla sensibilizzazione sul tipo di mobilità che i monopattini realizzano e sull’uso in sicurezza – ha detto in conclusione Cretella. – C’è inoltre la la volontà e la disponibilità, e non potrebbe essere diversamente visto che il servizio in oggetto è partito da solo poco più di un mese, di continuare a discutere del tema nella competente Commissione.”
