“Non siamo affatto soddisfatti della risposta del sindaco Roberto Gravina in merito all’interrogazione sul cluster scoppiato alla Casa di Riposo Pistilli”, il commento del capogruppo dei Popolari per l’Italia, Salvatore Colagiovanni, e della consigliera comunale Carla Fasolino. “È grave che il primo cittadino sia venuto a conoscenza del cluster a mezzo stampa e non dal Consiglio d’Amministrazione, nominato proprio dall’attuale maggioranza a Palazzo San Giorgio – incalzano Colagiovanni e Fasolino. – Un organo fiduciario che non ha avuto l’accortezza di avvisare il sindaco rispetto a una situazione grave e pericolosa. La questione sarà ancora oggetto della nostra attenzione in Consiglio comunale, perché non possiamo accettare una risposta scarna da parte del sindaco rispetto a una struttura, su cui, soprattutto durante un’emergenza sanitaria, come quella che stiamo vivendo, l’attenzione deve essere massima”, affermano i due consiglieri comunali dei Popolari per l’Italia. “Vigileremo anche sull’impianto sportivo di Villa de Capoa gestito dall’Associazione Tennis Campobasso – riferiscono Colagiovanni e Fasolino. – Il Comune deve recuperare le somme relative al canone non ancora pagato da parte dell’associazione sportiva, che non ha eseguito i lavori previsti dal progetto in sede di aggiudicazione della gestione della struttura sportiva”.
giovedì 18 Settembre 2025 - 12:56:16 AM
News
- Tornei nei casinò online: il gioco d’azzardo in forma competitiva
- Campagna apistica 2025/2026, la Regione stanzia 158mila euro. Novità nel bando, via alle domande
- Campobasso: rotatoria via San Giovanni, cambia (ancora) la viabilità
- Elezioni “da annullare” , De Benedittis non si arrende: presentato appello al Consiglio di Stato
- Sanità più efficiente, storico accordo su orari e incarichi tra Asrem e sindacati
- Bonus libri, pubblicata la delibera per le modalità di accesso. Domande entro il 13 ottobre
- Giubileo: sognavano una Messa con il Papa, i bambini di Castelpetroso “accolti” nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma
- Alla Caritas di Trivento il primo “Premio Agnone del Molise contro lo spopolamento”