Notizie che al momento sembrano confortanti per i lavoratori di Molise Acque, alle prese con un buco nelle casse aziendali dovuto a crediti non ancora riscossi. I sindacati UIL FPL e CSA, infatti, avevani chiesto l’apertura di un tavolo presso la Prefettura di Campobasso per discutere sulla gravissima situazione economica in cui versa l’Azienda e sulle possibili ricadute negative sul personale. All’incontro hanno preso parte il Prefetto Guia Federico, il Sindacato UIL FPL, il Sindacato CSA e la RSU rappresenta dal Domenico Montagano e da Natalino Paone, il Commissario ed il Dirigente della Molise Acque, due funzionari della Regione Molise. Assenti l’assessore Nagni e il presidente Frattura. La parte sindacale ha illustrato la gravissima situazione economica dell’Azienda, così come desunta dagli atti, evidenziando che da diversi anni chiude i bilanci in perdita per svariate decine di milioni di Euro. La parte datoriale ha ammesso, in parte, che l’Azienda versa in una posizione debitoria, tuttavia ha assicurato che sta facendo di tutto per il risanamento della stessa e che il personale dipendente allo stato non corre alcun rischio. Sia la parte sindacale che la stessa Prefettura hanno preso atto delle rassicurazioni fornite dall’Azienda e comunque si sono dati appuntamento ad un prossimo incontro da tenersi a breve, sempre presso la Prefettura, per verificare e tenere sotto controllo la delicata situazione.
A Campobasso riunione di insediamento dell’Osservatorio provinciale sul fenomeno dell’usura
Domani 16 ottobre, alle ore 11.30, si terrà, presso la Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Campobasso, con la...
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