Mobilità, Coalizione Civica: ‘No servizi pubblici negli orari di punta’

I Consiglieri Comunali della Coalizione Civica al Comune di Campobasso, Francesco PILONE, Marialaura CANCELLARIO, Carla FASOLINO e Alberto TRAMONTANO, hanno presentato una mozione inerente la necessità di una seria pianificazione di interventi volti alla migliore regolamentazione della mobilità cittadina in attesa di un Piano Regolatore sulla Mobilità ancora assente. “Va ricordato – scrivono i consigliere – che con la Legge n. 340 del 24.11.2000, a livello nazionale, si è istituito il Piano Urbano della Mobilità (PUM), inteso come strumento di programmazione a medio-lungo termine per l’attuazione sulla scala urbana delle politiche di sviluppo sostenibile, in grado di trattare in modo organico e integrato gli interventi sull’offerta di infrastrutture e servizi e il governo della domanda di mobilità. La necessità di una pianificazione globale della mobilità cittadina, quindi, scaturisce dall’esigenza di avere una programmazione degli interventi inerenti l’assetto infrastrutturale di Campobasso, sicuramente più coordinata, completa e attenta ai tanti fabbisogni della città. Considerato che già in passato, come gruppi consiliari di opposizione, non solo abbiamo riscontrato la necessità di un Piano integrato di interventi legati alla mobilità cittadina, ma abbiamo anche concretamente presentato una proposta progettuale, denominata PRUM, volta a soddisfare i bisogni di mobilità della popolazione, assicurare l’abbattimento dei livelli di inquinamento atmosferico e acustico, la riduzione dei consumi energetici, l’aumento dei livelli di sicurezza del trasporto e della circolazione stradale, la minimizzazione dell’uso individuale dell’auto privata e la moderazione del traffico, l’incremento della capacità di trasporto, l’aumento della percentuale di cittadini trasportati dai sistemi collettivi e la riduzione dei fenomeni di congestione nelle aree urbane, al fine di evitare che almeno nelle ore di punta, oltre al naturale deflusso veicolare dovuto ai normali tempi della città (ingresso/uscita scuole, ingresso/uscita luoghi di lavoro, afflusso o deflusso verso la/dalla stessa città), si concentrino diversi servizi di competenza sia diretta che indiretta del Comune e che comunque possono benissimo essere programmati in orari diversi o magari coordinati in maniera differente per permettere un deflusso veicolare più agevole (si pensi alla raccolta dei rifiuti, alla pulizia delle strade, agli interventi di riparazione infrastrutturale, alla manutenzione stradale, al rifacimento della segnaletica stradale, ecc…), premiamo affinché il sindaco e la giunta intera si attivino, attraverso gli strumenti consentiti dalle norme vigenti e attraverso le modalità previste dai regolamenti e dai contratti di affidamento dei servizi comunali, per scongiurare nel centro cittadino, tranne i casi di comprovata urgenza, il concentrarsi di servizi pubblici locali attraverso l’organizzazione degli interventi in orari diversi da quelli di punta”.

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