Dopo la proclamazione del Regno d’Italia, il 4 maggio 1861 nasceva a Torino l’Esercito Italiano, erede delle gesta e delle tradizioni delle armate pre-unitarie che avevano combattuto nelle campagne risorgimentali per l’unificazione della Patria. Da allora, l’Esercito Italiano è stato indiscusso protagonista del processo di edificazione della nostra storia e costituisce, oggigiorno, una moderna e preziosa risorsa per il “sistema-Paese”, dove tradizione e innovazione si fondono per realizzare uno strumento militare pienamente integrato a livello interforze e multinazionale, tecnologicamente al passo coi tempi. L’operato della Forza Armata a supporto della comunità internazionale, nel delicato processo di stabilizzazione delle aree di crisi, suscita ovunque l’unanime riconoscenza da parte di istituzioni e popolazioni, dalla Somalia alla Libia, dai Balcani al Libano, fino all’Iraq, all’Afghanistan e al Mali, dove gli uomini e le donne dell’Esercito Italiano sono impegnati a donare speranza e a costruire un futuro migliore per milioni di persone che vivono in quei Paesi sconvolti da anni di guerre e lotte intestine. Contributo che è stato fornito anche in Italia sia a favore delle popolazioni del centro Italia, colpite dallo scorso mese di agosto da violenta sequenza sismica, a cui si è aggiunta l’inclemenza di un’eccezionale nevicata, sia concorrendo alla salvaguardia della comunità nazionale nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, pattugliando le vie e le piazze delle città, così come le principali stazioni e gli aeroporti per garantire difesa e sicurezza ai cittadini. Il Comando Militare Esercito “Molise” ha voluto, oggi, commemorare il 156° anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano con una sobria cerimonia svolta nella caserma “Gen. Gabriele PEPE”. Per la circostanza, è stata data lettura dell’Ordine del Giorno all’Esercito inviato dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Danilo ERRICO, e dei messaggi augurali inviati dal Presidente della Repubblica, Sergio MATTARELLA, dal Ministro della Difesa, Senatrice Roberta PINOTTI e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio GRAZIANO. Successivamente, presso il cimitero comunale di Campobasso, hanno avuto luogo un momento di preghiera e la deposizione di un omaggio floreale dell’Esercito sulla tomba del Caporal Maggiore Scelto Alessandro DI LISIO, deceduto a Ganjabad, 50 km a nord-est di Farah (AFGHANISTAN), il 14 luglio 2009 nel corso di una Missione Militare Internazionale di Pace. Alla commovente cerimonia di suffragio, tra gli altri, hanno presenziato i familiari del Caduto, il Comandante Militare Esercito “Molise”, Colonnello Andrea BOLOGNESI, e una rappresentanza composta da Ufficiali, Sottufficiali e Graduati del Comando Militare molisano. Analoga cerimonia è prevista anche presso il cimitero comunale di Cesano di Roma dove riposano le spoglie del Tenente Giulio RUZZI, di origini campobassane e Medaglia d’Oro al Valore dell’Esercito, anch’egli caduto in Missione Militare Internazionale di Pace a Balad (SOMALIA) il 6 febbraio 1994.