Centotrenta grammi di cocaina in soffitta, domiciliari per il 62enne campobassano

Ore 15. Convalida dell’arresto e detenzione ai domiciliari: è quanto disposto dal gip del Tribunale di Campobasso Teresina Pepe a carico di M.G., 62enne campobassano disoccupato, arrestato ieri dai Carabinieri della sezione antidroga del Nucleo Operativo del capoluogo, sorpreso in casa con oltre un etto di cocaina. In particolare i militari, durante un blitz presso l’abitazione dell’uomo in via Marche, avevano rinvenuto nella soffitta circa 130 grammi di ‘polvere bianca’, procedendo al fermo del campobassano e al successivo trasferimento nella casa circondariale di via Cavour su ordine del pm Sabusco con l’ipotesi di reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Questa mattina alle 12 e 30 nel Palazzo di Giustizia di Campobasso l’avvocato difensore Mariassunta Baranello si è opposta alla misura cautelare in carcere, ottenendo dal giudice la concessione dei domiciliari. Per l’indagato è stato perciò disposto il trasferimento presso la sua abitazione in attesa del processo, durante il quale accusa e difesa si daranno battaglia a sostegno delle rispettive ragioni. L’obiettivo del legale è quello di smontare l’ipotesi dello spaccio.

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